Francesco Chessa, manovale, fu ucciso nella notte del 18 maggio 2005. A otto anni di distanza un fucile (che ha sparato a Sorgono in occasione di un attentato) e un passamontagna su cui sono state ritrovate tracce biologiche raccontano un'altra verità. Gli indizi portano a Sergio Tajoli, 20 anni all'epoca dei fatti. In carcere proprio per l'attentato messo a segno a Sorgono. In occasione della visita della madre a Badd'e Carros gli sarebbe sfuggita la risposta che lo incastra: "Come si chiama questo che hai ammazzato tu?". "Chessa, Francesco Chessa", rispose.

I dettagli negli articoli di Maria Francesca Chiappe sull'Unione Sarda. Nella guerra tra famiglie, scoppiata a Orune nel 1977, sono caduti 29 morti, tredici i feriti. Un fratello di Francesco Chessa fu ucciso nel 1989.
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