TIM Enterprise: sovranità digitale è scelta strategica per il Cloud

13 novembre 2025 alle 17:35
Bologna, 13 nov. (askanews) - L'Italia del futuro passa necessariamente per l'autonomia digitale dei suoi territori. In un momento cruciale per l'evoluzione tecnologica, spinta dall'Intelligenza Artificiale, TIM Enterprise si pone come partner strategico dei Comuni. Al centro della missione c'è la sovranità dei dati, considerata l'elemento chiave per garantire la sicurezza e la competitività dell'intero sistema Paese. Se ne è parlato all'Assemblea annuale di Anci a Bologna. "La sovranità digitale è una scelta strategica, non è una scelta tecnologica - spiega Francesco D'Angelo, SVP of Central and Local Government Market di TIM Enterprise - soprattutto in un momento come questo in cui lo scenario geopolitico a livello europeo, ma anche a livello globale, è molto particolare e ci ha fatto rendere conto di alcune debolezze intrinseche dei sistemi. Il nostro patrimonio informativo risiede nei dati e i dati sono decentralizzati, sono a disposizione in tutti i microterritori del nostro sistema paese, nelle economie locali, nel turismo, nei beni culturali, nell'agricoltura, insomma a disposizione di quelli che sono tutti i nostri comuni e soprattutto le nostre piccole pubbliche amministrazioni". Per garantire la sicurezza e la diffusione democratica della potenza di calcolo, l'azienda si affida a infrastrutture capillari e certificate, fondamentali anche per il Polo Strategico Nazionale. "Abbiamo una rete di 16 data center su tutto il territorio nazionale che costituisce circa un quinto della potenza di calcolo dei data center a livello nazionale - ricorda D'Angelo -. Questa infrastruttura è anche alla base del polo strategico nazionale al quale noi mettiamo a disposizione queste infrastrutture e che ancora oggi è una best practice a livello europeo proprio di cloud sovrano. Queste infrastrutture devono essere sempre e ovunque a disposizione dell'ultimo comune, l'ultimo borgo per numero di abitanti, ma non certo per importanza".Un'evoluzione che richiede investimenti concreti per portare la capacità di calcolo sempre più vicina ai territori, supportando la domanda di innovazione anche attraverso partnership europee. Come precisa il Senior Vice President of Central and Local Government Market di TIM Enterprise. "Abbiamo partecipato a un progetto europeo, in cui sostanzialmente prevediamo di investire circa un centinaio di milioni nei prossimi 3 anni nell'ambito di un un investimento più ampio che vale circa 1 miliardo tutte le nostre infrastrutture per portare questa potenza di calcolo sempre più vicina ai territori con Ledge Cloud". La strategia di TIM Enterprise punta a garantire la sovranità digitale, localizzando i dati in infrastrutture italiane come la rete dei 16 data center che supporta il Polo Strategico Nazionale. L'obiettivo dichiarato è rendere la potenza di calcolo accessibile a tutti i Comuni, eliminando gli squilibri territoriali.