Siccità nella Nurra, interviste a Zirattu e Manca

09 agosto 2025 alle 13:32aggiornato il 09 agosto 2025 alle 13:41

Si fa sempre più grave la situazione nelle campagne della Nurra a causa della siccità. Le autobotti iniziano all'alba il loro giro quotidiano. Si riforniscono d'acqua attingendola dai pozzi di Tottubella e La Corte. Poi si parte. 10 le aziende da approvvigionare quotidianamente  con 10.000 litri d'acqua che finiscono nelle cisterne. Servono principalmente per il bestiame. Ogni capo bovino ne consuma fino a 50 litri al giorno.

Senza i rifornimenti predisposti dal Consorzio di Bonifica della Nurra, d'intesa con le organizzazioni di categoria, le aziende sarebbero rovinate. Nel bacino del Cuga ci sono appena un un milione di metri cubi d'acqua ora esclusivamente riservati all'uso idro potabile di Sassari e Alghero.

Sono 70 gli allevamenti della Nurra rifornite con le autobotti e l'emegenza si fa sempre più preoccupante. Le nostre interviste a: Gavino Zirattu, presidente Consorzio di bonifica della Nurra e a Salvatore Manca allevatore