Quartu Sant'Elena, i primi due anni di governo Milia: “La città sta iniziando a cambiare volto”
Due anni fa il ritorno in Comune, in piena pandemia, con la missione di far rinascere Quartu Sant'Elena. “Abbiamo lavorato da subito per mettere ordine, salvare diversi finanziamenti che si rischiava di perdere e ripartire con le assunzioni”, racconta il sindaco Graziano Milia mentre traccia un bilancio dei primi due anni al governo della città. Con i primi risultati raggiunti: 24 chilometri di nuovi asfalti, i lavori del nuovo lungomare Poetto pronti a partire, i cantieri in corso nel Palazzetto dello sport, mentre si accelera sull’appalto del teatro comunale, sul ritorno dello sport a Is Arenas, sull’arrivo della metropolitana in città, sulla trasformazione delle Distillerie Capra in un polo per la ricerca. E il sogno della rinascita delle ex Fornaci Picci, rimasto fermo ai tempi dei suoi due primi mandanti da sindaco, che sta per essere realizzato.
“Quartu sta cambiando, merito del lavoro di squadra con Giunta e tutto il Consiglio comunale, e grazie anche ai cittadini”, dice Milia.
E non esclude una candidatura bis da sindaco: “Se il cambiamento in corso non dovesse essere radicato lo valuterò”.
L'intervista su L'Unione Sarda in edicola