Per agricoltura record finanziamenti, zootecnia è pilastro

24 ottobre 2025 alle 16:25
Roma, 24 ott. (askanews) - "Il ruolo delle stalle nel nostro paese diventa di fondamentale importanza per quanto riguarda lo sviluppo economico che genera nell'intera filiera agroalimentare il dato più alto degli ultimi anni. Basti pensare che oggi l'intera filiera agroalimentare vale 707 miliardi con 4 milioni di occupati e un valore delle esportazioni nel 2024 che ha raggiunto un record storico superiore ai 69 miliardi".Il sistema zootecnico italiano ha infatti raggiunto un giro di affari di 55 miliardi di euro, con il valore delle produzioni zootecniche che nel giro degli ultimi cinque anni è aumentato del 41%: se ne è discusso oggi in un incontro organizzato da Coldiretti in occasione della 97esima Fiera Agricola Zootecnica Italiana di Montichiari, nel bresciano. Una ulteriore testimonianza delle performance record del sistema agroalimentare italiano, di cui la zootecnia è un pilastro fondamentale.Ettore Prandini, presidente di Coldiretti: "I primi sei mesi dal 2025 nella esportazioni vedono una crescita di un ulteriore +6% esattamente quello che noi dobbiamo fare: far conoscere sempre di più le nostre eccellenze, far conoscere la qualità dei nostri prodotti; i nostri prodotti nella filiera zootecnica che sono i più tracciati a livello mondiale, ma abbiamo anche l'agricoltura più sostenibile a livello globale, soprattutto per quanto riguarda le emissioni".All'incontro ha partecipato anche il ministro dell'AgricolturaFrancesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste: "L'agricoltura italiana oggi segna un record come stanziamenti di un Governo nella storia repubblicana: 15 miliardi di euro. Arriveranno ulteriori notizie in queste ore, un ulteriore finanziamento molto importante che nella revisione del PNRR assegna all'agricoltura altre centinaia di milioni per garantire la produzione di energia pulita senza togliere terreno agricolo ma utilizzando fattorie, stabilimenti, impianti di trasformazione".Il settore primario è sin dal primo giorno al centro dell'agenda di Governo. Una attenzione confermata anche nelle legge di bilancio ora in fase di discussione.Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. "Nella Finanziaria riusciamo ad avere ancora una volta garantite quelle che erano delle misure considerate provvisorie, tipo il taglio dell'Irpef per gli imprenditori agricoli, riusciamo ancora una volta ad avere la Carta Dedicata a Te che verrà agganciata ancora di più alle filiere produttive italiane, nella possibilità di spendere cinquecento milioni destinati alle famiglie meno abbienti. Abbiamo la conferma di tutti gli interventi necessari al mondo dell'agricoltura per continuare a confermarsi un settore strategico per il nostro Governo".