Caro carburante, in Sardegna la protesta dei tir: "Perdiamo 2mila euro al mese"

15 marzo 2022 alle 10:38aggiornato il 15 marzo 2022 alle 10:40

Puntuale la protesta degli autotrasportatori sardi contro il caro gasolio, annunciata nei giorni scorsi.

Dalle prime luci del giorno, decine di tir si sono incolonnati, procedendo a 30 km all'ora, sulla Statale 131 per poi fermarsi con diversi presidi davanti ai porti e alle principali zone industriali.

"Se il prezzo del gasolio sale del 25/30% siamo già sotto. Ora siamo al 55% di aumento e per noi è impossibile andare avanti. Perdiamo 2mila euro al mese", è il grido di dolore di Giuseppe Pes, uno degli autotrasportatori che hanno protestato a Cagliari.

"Nel gennaio 2021 mettevamo 300 litri di gasolio e pagavamo 410 euro. A gennaio di quest'anno siamo passati a 525 euro, a marzo siamo a 670. Tra questi aumenti e altri problemi stiamo perdendo 80 euro al giorno", ha spiegato.

(Unioneonline/D)