Giornata della memoria, la persecuzione di rom e sinti e il confino in Sardegna

26 gennaio 2025 alle 22:27aggiornato il 26 gennaio 2025 alle 22:28

Luca Bravi, storico, studioso della persecuzione e dello stermino di rom e sinti sotto nazismo e fascismo, continua a studiare e raccontare in tante scuole italiane (anche in quelle sarde) il “Porrajmos” o “Samudaripen”, l’orrore dello sterminio vissuto nei lager di Hitler dalle persone appartenenti alla categoria “zingari”, descritti come razza inferiore da eliminare, le cui tragiche vicende sono memorie colpevolmente rimosse. Storie di sofferenza e dolore che non possono essere dimenticate in occasione della Giornata della Memoria. Vicende che riguardano anche la Sardegna diventata, con le leggi razziali del regime fascista, luogo di deportazione di rom e sinti.