Dermatite bovina, aria di rivolta: da martedì via agli abbattimenti, a rischio 1600 capi

20 luglio 2025 alle 13:57aggiornato il 20 luglio 2025 alle 14:00

Che tiri aria di rivolta lo si è capito bene dopo le proteste a Benetutti e a Nuoro. Adesso l'annuncio che da martedì, nei focolai, scatteranno gli abbattimenti  anche dei capi sani. Già affidato il servizio per il trasporto delle carcasse verso un impiante oltre Tirreno.

Solo nel territorio dell'Asl di Nuoro, se non arriveranno novità, verranno soppressi quasi 1600 capi. Chiaro che la situazione tenda a farsi calda. Intorno alla dermatite dei bovini troppe le domande che non trovano risposta: intanto proprio perché sopprimere i capi sani anche in presenza di un solo animale  malato, come funziona il vaccino e se ci sono effetti collaterali.

Mentre per domani è annunciato l'avvio della campagna obbligatoria di vaccinazione, per il mondo delle campagne della Sardegna centrale in arrivo una mazzata durissima. Da uno dei primi allevamenti dove si è registrato il virus, Giovanna Moni denuncia: «Troppe domande senza risposta. Con gli abbattimenti indiscriminati si rischia inoltre di far sparire la razza bruna sarda»