Il rifugio bellico di Via Libio è uno dei luoghi della memoria di Porto Torres. Nella seconda guerra mondiale ha dato riparo a centinaia di famiglie (qualcuna anche dopo vi abitava) durante i frequenti bombardamenti. Ora è ridotto ad una squallida discarica, uno spettacolo di sicuro non gratificante.

Il tunnel è lungo oltre 200 metri e ha diverse biforcazioni. Di ottima fattura architettonica e ben rifinito, è rivestito con pareti ad arco di mattoni di tufo bianchi. È alto 3 metri e largo quasi altrettanto. Pertanto sarebbe facilmente percorribile. Gli anni scorsi infatti diversi consiglieri comunali di Porto Torres avevano proposto al suo interno la realizzazione di una passeggiata, con mostre fotografiche, video telematici, illuminazione adeguata e impianto di areazione.

L'opera avrebbe dovuto inserirsi nei percorsi turistici, storici e culturali di promozione della città. Tutto però è rimasto nell'elenco dei buoni propositi e delle belle intenzioni. Sino alla desolante situazione attuale.
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