«Casa incendiata? Vendetta per il mio lavoro»: Senorbì, il dramma di Pier Andrea Pisano

08 dicembre 2024 alle 07:59aggiornato il 08 dicembre 2024 alle 08:02

Aveva trasformato quel rudere, acquistato vent’anni fa, nel suo piccolo angolo di paradiso. Una casetta nella quale Pier Andrea Pisano era andato a vivere cinque anni fa con la compagna in località Pranu Coccoi, a Senorbì. Ma il bel sogno si è trasformato in un incubo: in una fredda nottata di fine novembre una mano criminale ha ridotto quella casa a un cumulo di cenere. La ragione? «Quarant’anni fa», racconta, «ho iniziato a fare il vigile urbano a San Basilio. Ora lavoro per l’Unione dei Comuni. Non ho nemici: la ragione dell’attentato non può che essere il mio lavoro».

Il racconto integrale nell'articolo di Marcello Cocco su L'Unione Sarda in edicola e sull'app.