Calenda e Bonino mettono in campo un "Patto repubblicano aperto"

25 luglio 2022 alle 19:17

Un Patto repubblicano di Azione e +Europa "aperto a tutti coloro che sono liberali, europeisti ed atlantisti" e che "cercano un'alleanza sui contenuti" a partire "dall'agenda Draghi" e dal "proseguimento dell'attuazione del Pnrr". Così Carlo Calenda, segretario nazionale di Azione presentando il patto repubblicano questa mattina alla Stampa Estera a Roma, assieme, tra gli altri, ad Emma Bonino e Benedetto Della Vedova di + Europa. Si cercano adesioni basate sui contenuti, ma non con tutti. "Di Maio? Non so di chi lei stia parlando" - ha detto Calenda rispondendo alle domande dei turisti.

"Noi siamo l'unico partito a non esserci mai alleati con sovranisti e populisti. Rivendichiamo oggi questa coerenza e andiamo avanti così", ha sottolineato Calenda. Sul Pd: "Gli vogliamo bene (a Enrico Letta). Siamo disponibili a discutere su tutti sulle cose da fare. C'è una sola persona che bisogna tenere a fare il presidente del consiglio: Mario Draghi. Se i cittadini ci faranno vincere prometto che andremo a chiuderlo a chiave nella presidenza del Consiglio della Repubblica", ha concluso.

I vari punti del Patto repubblicano vanno dal delegare più poteri all'Unione Europea, al 'no' alla spesa in deficit, dalla revisione del reddito di cittadinanza alle opere infrastrutturali per l'energia dove necessari, dalla detassazione del lavoro allo Ius Scholae, dalla gestione dei flussi di immigrazione alla riforma della concorrenza e a quella della Giustizia.Il patto è chiuso a tutti i politici che hanno affossato il governo Draghi.

(Unioneonline/L)