Baunei, il falco pecchiaiolo dopo le cure spicca il volo

20 maggio 2024 alle 17:06aggiornato il 20 maggio 2024 alle 17:06

Ha ripreso a librarsi in volo nel cielo azzurro ogliastrino il falco pecchiaiolo soccorso nei giorni scorsia Pedralonga. Era stato trovato in difficoltà da un cittadino nei pressi della guglia. Il rapace, tipica specie migratoria, probabilmente provato da un lungo viaggio, stremato e senza forze, non riusciva più a volare e galleggiava in mare subendo i continui attacchi dei gabbiani.

A notare il falco in difficoltà, destinato a morte certa, un cittadino che l'ha recuperato e consegnato agli agenti della base navale del Corpo Forestale di Arbatax. Il magnifico esemplare di falco pecchiaiolo è stato trasferito nell'ambulatorio veterinario della dottoressa Angela Scattu incaricata per la cura della fauna selvatica. Dopo due giorni di cure e riposo necessarie a recuperare le forze, il falco è stato liberato dagli stessi agenti del Corpo Forestale nei pressi della stessa zona dove era stato ritrovato. Qui ha ripreso il volo e ritrovato la sua libertà.

«Il Corpo forestale è costantemente in prima linea nella salvaguardia e difesa della fauna selvatica e della natura in generale, anche nel periodo antincendio che, pur prioritario per la pianificazione e programmazione delle attività vede il Corpo sempre attivo in tutte le materie» ha commentato il direttore Servizio Ispettorato Forestale di Lanusei, Giovanni Monaci.