Villasimius.

Punta Molentis riapre (via mare) 

Da oggi postazione fissa della Forestale a Porto Sa Ruxi e pattugliamenti 

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Da oggi Punta Molentis è di nuovo aperta ai turisti anche se l’accesso – per il momento – potrà avvenire solo via mare. Lo ha stabilito con un’ordinanza il sindaco di Villasimius Gianluca Dessì dopo aver presieduto il Coc (Centro operativo comunale). «È un primo importante segnale», spiega Dessì, «una risposta concreta per rilanciare Villasimius e l’intera Sardegna». Nell’ordinanza viene chiarito che “non sono emerse criticità in merito alla possibilità di consentire l’accesso unicamente via mare all’arenile di Punta Molentis previa delimitazione dell’area con appositi segnali e transenne”.

Non solo: da oggi, in base a un accordo sottoscritto col Comune, sarà attiva una postazione fissa del Corpo forestale a Porto Sa Ruxi e un servizio di pattugliamento da Capo Carbonara a Cala Giunco fino alla pineta. Si ipotizza anche di istituire un circuito di telecamere.

Le tappe

Resta lo stop all’accesso via terra “in quanto area percorsa da incendio e che necessita di opere di esame e bonifica”. Uno stop, in ogni caso, temporaneo: «Contiamo – aggiunge Dessì – di riuscire a riaprire anche l’accesso via terra tra una settimana. Ci sono una serie di procedure burocratiche che, purtroppo, richiedono un po’ di tempo».

Prima della riapertura il Comune dovrà infatti incaricare una società specializzata della rimozione della quarantina di carcasse di auto divorate dalle fiamme: saranno posizionate in un deposito comunale, e sarà poi compito dei proprietari ritirarle e smaltirle. Subito dopo – in accordo con le forze dell’ordine che stanno portando avanti le indagini per risalire ai responsabili dell’incendio – partiranno le operazioni di bonifica dell’area.

«Niente foto o si chiude»

L’accesso via mare – per evitare caos e confusione – sarà controllato dalla Capitaneria, dallo staff dell’Area Marina Protetta e dalla polizia locale. «Sarà fruibile – aggiunge Dessì – solo l’arenile principale di Punta Molentis, nessuno potrà superare le transenne o, ancora peggio, andare in giro per fotografare le aree che hanno preso fuoco. Se dovesse accadere qualcosa del genere – sottolinea il sindaco – potrei richiudere immediatamente la spiaggia».

«Segnale importante»

Il segnale lanciato dall’amministrazione comunale è stato apprezzato da tutti, in particolare dagli operatori turistici: «Ovviamente – spiega Dante Sicbaldi, al timone del Fiore di Maggio (escursioni, appunto, sino a Punta Molentis) – ci auguriamo la riapertura totale quanto prima. Questo però è un primo passo molto importante. È il segnale che la spiaggia riparte. In questi giorni ci saranno sicuramente più richieste per poter visitare Punta Molentis via mare, noi siamo pronti. E siamo pronti, tra le altre cose, a sostenere con azioni concrete i titolari dei chioschi che operano lì».

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