Erano circa cinquecento i partecipanti - tra atlete e atleti, tecnici, dirigenza, partner del vivaio rossoblù - ieri al Teatro Lirico di Cagliari per la festa natalizia del Settore giovanile rossoblù con il tradizionale scambio di auguri.
Dal presidente Giulini ai vari dirigenti, passando per tutte le squadre del vivaio con i rispettivi staff tecnici fino ai calciatori della prima squadra Deiola e Idrissi con l’allenatore Pisacane: tante le testimonianze sul palco.
«Auguri a tutte le ragazze e i ragazzi e alle loro famiglie, a chi guida con competenza e passione il nostro settore giovanile: Oscar Erriu, Bernardo Mereu, Pierluigi Carta, Mattia Belfiori. A tutti i tecnici, a tutta la nostra famiglia», ha così esordito Giulini. «Ancora ricordo la felicità di quando giocavo a calcio e c’era la partita di campionato: bisognava preparare il borsone. Allora si giocava sulla terra battuta, quanto era bello condividere lo spogliatoio con i compagni e poi scendere in campo, divertirsi», ha voluto ricordare il patron rossoblù. «Sono pensieri che ancora mi animano e che devono animare tutti coloro che oggi indossano la maglia del Cagliari, la portano fuori dalla Sardegna, rappresentano un intero popolo. La nostra è una realtà senza eguali, solo da noi c’è una sola squadra che gioca al massimo livello, questo deve spiegare cosa rappresentiamo e la responsabilità che abbiamo».
RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati
Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.
• Accedi agli articoli premium
• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi
