La nomina.

Cambio in prefettura: arriva Paola Dessì 

Cagliaritana doc, rientra nell’Isola per prendere il posto di Giuseppe Castaldo 

Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp

Sarà Paola Dessì la nuova prefetta. Cagliaritana classe 1959, prenderà il posto di Giuseppe Castaldo, chiamato a ricoprire un nuovo incarico.

Lo si legge nella nota di Palazzo Chigi tra le nuove nomine del Consiglio dei Ministri, che ha annunciato il trasferimento di Dessì da Taranto, dove svolgeva le funzioni di prefetta dal 2 ottobre del 2023, e per Giuseppe Castaldo il ruolo di commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso ed intenzionali violenti

Restano ancora da definire le tempistiche per l’arrivo della nuova prefetta e l’effettivo cambio di guida nella prefettura del capoluogo.

Il curriculum

Per Paola Dessì si tratta di un ritorno in Sardegna: nel corso della sua carriera ha lavorato in tre prefetture dell’Isola, Cagliari compresa. Prima della nomina in Puglia, durata oltre due anni, è stata prefetta di Sassari dal 5 novembre 2021 al 1° ottobre 2023.

A Cagliari era stata vice prefetto vicario coordinatore dal 2017 al 2021 e reggente della sede vacante dal 1°giugno al 22 luglio 2018.

Sempre nel capoluogo aveva ricoperto altri incarichi: presidente della Commissione elettorale circondariale, della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, della Delegazione trattante di parte pubblica nella contrattazione decentrata e della Commissione per l’assegnazione e la revoca degli alloggi alle Forze di polizia.

In precedenza era stata vice prefetto vicario coordinatore anche a Oristano, dal 2011 al 2017, e reggente della sede vacante dal 2015 al 2017.Nel 2011, inoltre, è stata nominata ufficiale al merito della Repubblica italiana.

La nuova nomina

Paola Dessì subentra a Giuseppe Castaldo, che lascia la prefettura di Cagliari dopo poco più di un anno. Era arrivato nell’ottobre del 2024 dopo essere stato prefetto anche di Caserta, Pisa e Siracusa.

Il Consiglio dei Ministri lo ha nominato commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso ed intenzionali violenti. Si occuperà quindi di gestire i fondi messi a disposizione dallo Stato per il sostegno delle vittime di mafia, femminicidi, orfani di crimini domestici e altri reati violenti.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati

Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.

Accedi agli articoli premium

Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi

Sei già abbonato?
Sottoscrivi
Sottoscrivi