la tragedia

Bambina di 10 anni annega nel Piave 

Faceva il bagno con i fratelli, un mulinello l’ha risucchiata nel fondo 

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Treviso. Un'altra tragedia nel tratto pianeggiante del fiume Piave in provincia di Treviso, che in queste torride giornate estive attira bagnanti alla ricerca di un po' di fresco, ma che può tradire con la sua corrente e il fondale che scende improvvisamente, con rapide e mulinelli che diventano trappole fatali. L'ultima vittima è una bambina di 10 anni, di origine macedone, che era con i genitori e i fratelli in una spiaggetta sul corso d'acqua, nella frazione di San Giorgio di Pederobba. Lì vicino c'è il cementificio Rossi, che lavora con la ghiaia del fiume, e lì soprattutto nel fine settimana accorrono gruppi di giovani e famiglie.

Allarme improvviso

Secondo quanto è stato ricostruito, la piccola è andata in acqua assieme a due fratelli, mentre i genitori li osservavano all'asciutto. Improvvisamente, verso le 16, la corrente l'ha presa e trascinata sott'acqua, facendola in breve sparire dalla vista. Immediato l'allarme lanciato dai parenti e da chi si trovava vicino ai Vigili del fuoco. Sono arrivati circa venti uomini, tra cui il personale del distaccamento di Montebelluna (Treviso) e della sede centrale di Treviso, oltre che l'elicottero del reparto Volo di Venezia, i sommozzatori e i droni per le ricerche dall'alto. Sul posto anche i carabinieri.

Due ore di ricerche

Le forti correnti hanno reso difficili le operazioni. Ci sono volute due ore, erano ormai le 18.30, prima che i sommozzatori riuscissero a individuare e recuperare il corpo della piccola vittima. Le ricerche si erano concentrate nella zona a poca distanza dal punto in cui si era tuffata ed era scomparsa. La piccola era rimasta bloccata tra i grossi massi del Piave. Il medico del Suem 118 ha solo potuto constatare il decesso.

Il precedente

La tragedia avviene undici giorni dopo un simile annegamento, sempre in provincia di Treviso, il 18 giugno. A Fagarè era morto un 21enne venezuelano, residente nel Pordenonese, che si era tuffato nel Piave assieme a un amico ed era scomparso. L'amico, che era creduto disperso, era invece riuscito a mettersi in salvo.

Un’altra tragedia

Nell'ultima domenica di giugno si registra anche un altro annegamento, questa volta in mare, a Margherita di Savoia, nel nord Barese. La vittima è un uomo di 49 anni che è andato in arresto cardiaco dopo essere finito sott'acqua a causa del mare grosso.

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