Parte da due importanti poli commerciali di Sestu il progetto di sostenibilità che mira a coinvolgere Cagliari e il suo hinterland in una sfida energetica tutta sarda. L’ente gestore del Mercato Agroalimentare della Sardegna – Coagri Sardegna soc. coop – e La Corte del Sole da circa 1 anno hanno deciso di unire le forze perché condividere l’energia elettrica conviene e fa bene al territorio.

Il progetto nasce da una visione lungimirante avviata nel 2019 con il progetto di una piccola Cer da realizzare con le sole aziende del mercato a cui, nel 2024, ha dato grande impulso per ampliare il progetto l’imprenditore Antonio Sardu, presidente della CER e fondatore del centro commerciale La Corte del Sole.

“Ci siamo chiesti come reagire all’aumento dei costi dell’energia e abbiamo deciso di trasformare una crisi in una grande opportunità per il territorio”, spiega Sardu.

“La CER “Via del Sole” muoverà i suoi primi passi entro la fine del 2025 con il primo impianto fotovoltaico in corso di realizzazione sulla copertura del mercato – spiega Giorgio Licheri Direttore del Mercato Agroalimentare della Sardegna e consigliere del Cda della CER”. Senza sottrarre terra ai campi e all’agricoltura, possiamo contribuire, anche con l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, allo sviluppo delle imprese e del territorio.

Il presidente della Coagri Sardegna Vincenzo Pisano - grossista storico – aggiunge: “questo progetto è un esempio concreto di come marciando uniti nella stessa direzione si vince, e, maggiore è il numero dei partecipanti, più grandi sono i vantaggi per tutti”.

Le aziende insediate nei due centri commerciali sono complessivamente 250, di cui 170 negozi al dettaglio, sette ristoranti, 2 bar e 71 aziende commerciali all’ingrosso e agricole del mercato agroalimentare.

Obiettivo? Unire imprese, spazi commerciali e realtà agroalimentari in una comunità energetica capace di produrre e condividere energia da fonti rinnovabili, riducendo i costi e promuovendo la sostenibilità.

Un modello innovativo: energia condivisa, benefici reali

il Centro Commerciale La Corte del Sole e il Mercato Agroalimentare della Sardegna rappresentano due realtà complementari sotto il profilo energetico: una con grandi consumi nelle ore diurne, l’altra con ampie superfici disponibili per l’installazione di fotovoltaico e consumi concentrati nelle prime ore del mattino.

Grazie a diversi impianti fotovoltaici da oltre 4 MWp, distribuiti su diversi siti, la CER sarà in grado di coprire fino al 60% dei consumi elettrici dei soci, generando risparmi concreti e valorizzando al meglio le risorse locali.

Un’iniziativa strategica per la Città Metropolitana

Il progetto si sviluppa principalmente nell’area servita dalla cabina primaria AC001E01620, che comprende un’ampia zona della Città Metropolitana di Cagliari: Elmas, Sestu, San Sperate, Monastir, Assemini, Settimo San Pietro e altri comuni con forte vocazione industriale e commerciale. Un territorio denso di attività economiche, dove la CER può davvero fare la differenza.

Un sito web per informare e far crescere la comunità

Dal 29 luglio 2025 sarà online il portale ufficiale della CER Via del Sole, che offrirà:

  • informazioni dettagliate sul progetto,
  • aggiornamenti sugli impianti e dati di produzione,
  • opportunità di adesione per imprese e cittadini,
  • accesso alla documentazione tecnica e societaria,
  • news su incentivi e contributi pubblici, tra cui quelli previsti dal PNRR, che finanziano fino al 40% dell’investimento.

Un progetto che guarda lontano

L’obiettivo è ambizioso: trasformare la CER Via del Sole in un modello regionale, aprendola progressivamente anche alle famiglie, ad altre imprese e ad altri comuni sardi. Un progetto inclusivo e lungimirante, che unisce sostenibilità ambientale, efficienza economica e responsabilità sociale.

“Quando un territorio investe sulle proprie risorse e sulle persone, può davvero tornare a essere un luogo in cui vale la pena restare e costruire il proprio futuro” - afferma Antonio Sardu - “questa comunità energetica è solo il primo passo di una trasformazione più ampia che vogliamo portare avanti insieme”.

www.cerviadelsole.it

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