#AccaddeOggi: 20 agosto 2018, Greta Thunberg inizia lo sciopero per il clima

20 agosto 2021 alle 07:01

Il 20 agosto del 2018, per la prima volta, una ragazza di quindici anni, di nome Greta Thunberg, decide di non andare a scuola e inscenare una protesta silenziosa in vista delle elezioni del 9 settembre.

Si piazza davanti al Parlamento con un cartello con la scritta: "Sciopero della scuola per il clima" ("Skolstrejk för klimatet").

Il suo obiettivo è portare all'attenzione dei governanti il problema dell'inquinamento ambientale: chiede di ridurre le emissioni di anidride carbonica e rispettare gli accordi di Parigi sul clima, aprendo una via concreta per lo sviluppo sostenibile.

L'attivista - affetta da sindrome di Asperger - continua a manifestare ogni venerdì e dà vita a un movimento studentesco, che presto diventa internazionale, "Friday for future".

Il 4 dicembre 2018 parla alla Cop24, vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutosi a Katowice, in Polonia e il 25 gennaio successivo al Forum Economico di Davos.

Il 15 marzo dello stesso anno si tiene lo sciopero mondiale per il futuro, al quale partecipano migliaia studenti in 1700 città in oltre 100 Paesi del mondo.

Per portare avanti la sua causa incontra capi di Stato e di governo e, in occasione della sua visita in Italia, anche Papa Francesco.

(Unioneonline/F)