"Non finisce l'odissea per i dipendenti della Cocktail Service che da anni preparano i pasti destinati alle mense degli ospedali Ats, delle Questure e delle scuole".

Lo denuncia Silvia Dessì, della segreteria regionale della UILTuCS, in merito alla "grave situazione lavorativa e salariale in cui versano i 100 lavoratori dipendenti della Cocktail Service", una situazione "giunta a un livello tale da non poter essere più sopportata dai lavoratori, molti dei quali non hanno neanche i soldi per recarsi sul posto di lavoro.

Lavoratori in grosse difficoltà economiche con gravi problemi di sussistenza nelle famiglie".

"Per questo motivo - prosegue la sindacalista - la Uiltucs ha proclamato lo stato di agitazione e il ricorso al blocco del servizio, mettendo in campo iniziative di lotta sindacale per tutelare i lavoratori e le loro famiglie, ormai allo stremo." I lavoratori sono da dicembre senza stipendio, e non hanno nemmeno ricevuto la tredicesima e la quattordicesima relative al 2020.

"A questo si aggiungono altre problematiche - comunica Silvia Dessì- riportate nella comunicazione ufficiale inviata come sindacato alle Prefetture di Cagliari e Sassari, all'A.T.S.

Sardegna, ai Sindaci dei Comuni di Quartu Sant'Elena, Elmas, Villaspeciosa. La mancata assunzione, alle stesse condizioni economiche e contrattuali, del personale licenziato dalla Pulitransiti s.r.l. per cambio gestione, personale impiegato nel trasporto dei pasti alle mense ospedaliere di Cagliari e Sassari; la vessazione messa in atto dall'amministratore della Cocktail Service nei confronti del proprio personale con contestazioni disciplinari illegittime; il mancato riconoscimento dei corretti livelli di inquadramento del Contratto collettivo nazionale di settore; il mancato versamento delle quote sindacali trattenute ai lavoratori dal 2017 a oggi; il ricorso illegittimo agli ammortizzatori sociali Covid per il mese di dicembre 2020, durante la chiusura del centro cottura di Porto Torres per motivi che ancora non si conoscono".

(Unioneonline/F)
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