Sardegna e Azerbaigian, via alla collaborazione in tema di energia, logistica e portualità
Il presidente della Regione, Christian Solinas, a colloquio questa mattina con l'ambasciatore dell'AzerbaigianIncontro questa mattina a Villa Devoto fra il presidente della Regione, Christian Solinas, e l'ambasciatore dell'Azerbaigian Mammad Ahmadzada.
Durante il colloquio è stato tracciato lo scenario di una futura collaborazione tra la Sardegna e l'Azerbaigian, con particolare riferimento alla crescita dei rapporti economici derivanti dalla centralità della collocazione dell'Isola, che ne fa uno strategico punto di snodo tra i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e l'Europa.
Di notevole interesse per l'ambasciatore anche le occasioni di sviluppo nei settori della logistica e della portualità.
L'ambasciatore osservato come l'Italia rappresenti oggi uno dei principali partner commerciali dell'Azerbaigian e questo rapporto - ormai consolidato - potrà essere utile a stabilire nuovi e proficui scambi con la Sardegna, soprattutto per quanto riguarda l'energia.
Altri aspetti trattati nell'incontro, lo sviluppo dei rapporti sul piano della cultura e dell'export per quanto riguarda le produzioni agroalimentari dell'Isola.
"Ho apprezzato particolarmente questo importante momento di incontro con l'ambasciatore – ha osservato Solinas - che in maniera autorevole ha rappresentato i fattori culturali ed economici che possono unire la Sardegna e l'Azerbaigian. Abbiamo un notevole potenziale che merita di essere valorizzato al meglio e abbiamo quindi bisogno di interlocutori seri che siano in grado di interpretare concretamente le nostre esigenze di crescita e scambio culturale".
Nel pomeriggio l'ambasciatore azero ha incontrato anche il presidente del Consiglio regionale Michele Pais.
"Saremo felici di creare una sinergia sempre più stretta tra la nostra Isola e l'Azerbaigian - ha dichiarato Pais -. Siamo fermamente convinti che gli scambi economici e culturali, ma anche la conoscenza e l'amicizia fra i popoli, possano creare quel ponte ideale che abbatte le distanze".
(Unioneonline/v.l.)