"La fuga di massa dei piloti da Ryanair evidentemente non è servita a far capire alla compagnia irlandese che qualcosa va cambiato, iniziando dal rispettare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Per questo dichiariamo le prime quattro ore di sciopero del personale di volo, a partire dalle 14 del 27 ottobre".

L'agitazione è stata proclamata dalla Fit-Cisl, attraverso una nota firmata dal segretario nazionale Emiliano Fiorentino.

L'annuncio arriva alcuni giorni dopo le dichiarazioni dell'amministratore delegato della società Michael O'Leary, che con una lettera aveva chiesto scusa ai piloti, chiedendo loro di non lasciare la compagnia e promettendo aumenti di stipendio.

Da giorni la low-cost è finita nella bufera, dopo la cancellazione di centinaia di voli dovuta allo smaltimento delle ferie arretrate da parte del personale, che ha causato disagi a migliaia di viaggiatori rimasti a terra, anche in Sardegna.

"Il nostro lavoro mira a mettere l'azienda davanti alle proprie responsabilità relativamente ai mancati diritti e tutele dei propri dipendenti", si legge ancora nel documento del sindacato. "Dispiace che la compagnia irlandese sembri non voler capire né voglia instaurare corrette relazioni industriali. E infatti si è conclusa negativamente l'ennesima procedura di raffreddamento, fatto che ci ha spinti a dichiarare lo sciopero".

Agitazioni sono previste in questi giorni anche in Inghilterra.

(Redazione Online/F)

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