Protesta questa mattina, sotto la sede del Consiglio regionale, degli ex lavoratori del Porto Canale di Cagliari.

Le trattative con Q-Terminals per rilevare la concessione si sono concluse negativamente, e dunque la richiesta è di provvedere comunque a un rilancio del terminal container per garantire la vera continuità territoriale delle merci. E un impiego dei lavoratori.

Ieri i segretari Filt Cgil Cagliari, Natale Colombo e Marco Manca, avevano richiamato l’attenzione sulla necessità di un piano di sviluppo industriale che sia “il più ampio possibile”.

L’augurio è che venga convocato con urgenza un tavolo istituzionale al quale prendano parte l’Autorità di Sistema Portuale, il Comune e la Regione, “per elaborare un percorso sinergico di iniziative e buone pratiche, anche con l’obiettivo di riavviare il confronto con il MISE e MIT”.

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