Un contributo una tantum da 200 euro per lavoratori dipendenti e pensionati fino a 35mila euro di reddito. E’ uno degli interventi previsti dal decreto aiuti e annunciato in conferenza stampa dal presidente del Consiglio Mario Draghi.

“I provvedimenti di oggi – ha detto il presidente del Consiglio – affrontano il caro-vita, l’accelerazione dei prezzi dipende in larghissima misura dai prezzi dell’energia, e questo significa che si tratta di una situazione temporanea che va affrontata con strumenti eccezionali”.

Il decreto, per cui sono stati stanziati 14 miliardi, “si estende in molte aree: approviamo liberalizzazioni, riforme nel settore delle energie rinnovabili che ci permettono di accelerare la transizione ecologica, di fare quello scatto negli investimenti nelle rinnovabili, che contribuiranno a renderci più indipendenti dal gas russo”.

Il piano per l’indipendenza dal gas russo “può essere reso pubblico quando sarà pronto in tutti i dettagli, a breve, brevissimo tempo”.

Nel decreto c’è anche la proroga del taglio delle accise sulla benzina all’8 luglio e l’estensione dello stesso al metano.

Sull’attuale situazione economica il premier predica ottimismo: “Non è una recessione, ma un rallentamento. Già oggi ci sono dei dati che mostrano come a marzo ci siano stati 800mila occupati in più rispetto a un anno fa, sono dati positivi perché ci sono segnali di ripresa dell’occupazione a tempo indeterminato”.

“Per altri due mesi è garantito il taglio delle accise così come sono garantiti interventi per i poveri e sul credito d’imposta, c’è un fondo per le imprese che hanno sofferto i danni della guerra, ci sono ristori per gli enti locali e viene alleviato il costo delle materie prime per mantenere i cantieri aperti. Il tutto è finanziato con i livelli di indebitamento dello scorso anno e utilizzando le tasse sugli extraprofitti”, sintetizza Draghi.

Il bonus da 200 euro, che riguarda 28 milioni di italiani e per cui sono stati stanziati sei miliardi, fa sapere il ministro per l’economia Daniele Franco, è finanziato “con l’aumento del prelievo straordinario sulle aziende importatrici e produttrici di energia che hanno realizzato extra-profitti grazie ai prezzi energetici.

Le modalità con cui sarà erogato il bonus: “Per quanto riguarda i pensionati, non c'è molta difficoltà a capire. Per i dipendenti, verrà erogato dai datori che però recupereranno questa somma al primo pagamento di imposta possibile. Non è che i datori anticipano il contributo e poi non lo rivedono per un anno, viene ristorato al primo pagamento fiscale”, ha spiegato Draghi.

Dal punto di vista politico si registra lo strappo dei ministri M5S, che non hanno partecipato al voto in dissenso sulle norme per i rifiuti di Roma che danno poteri straordinari al commissario per il Giubileo con la possibilità di realizzare il termovalorizzatore. "Mi auguro che non abbia conseguenze particolari che si traducano in fibrillazioni, è un disaccordo che speriamo di superare in qualche modo”, ha detto il presidente del Consiglio a proposito.

(Unioneonline/L)

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