Non chiamiamola più Meridiana, dopo l'entrata - nel settembre del 2017 - di Qatar Airways, che ne detiene il 49%, la seconda compagnia aerea italiana ha svelato il suo nuovo nome: Air Italy.

Nella conferenza di stamattina a Milano ha anche presentato i punti cardine del nuovo piano industriale, alla presenza di Marco Rigotti, presidente di Alisarda e AQA holding, Akbar Al Baker, ceo di Qatar Airways, Sultan Allana in rappresentanza del fondo della Aga Khan e azionista di maggioranza con il 51% attraverso il fondo AKFED e Francesco Violante, presidente di Meridiana.

OBIETTIVO DI AIR-ITALY- Obiettivo della compagnia? "Puntiamo a diventare il vettore numero uno in Italia - ha fatto sapere l'amministratore di Qatar Airways - Alitalia? - Per noi sarà solo un concorrente".

La nuova compagnia prevede una crescita fino a 50 aerei entro il 2020: tra questi, nei prossimi tre anni, arriveranno venti nuovi Boeing 737 MAX 8 in una nuova livrea, il primo dei quali per Aprile 2018. Dalla primavera, altri cinque Airbus A330-200 di Qatar Airways entreranno nella flotta Air Italy e verranno in seguito sostituiti, a partire da maggio 2019, da Boeing 787-8 Dreamliner.

L'hub della compagnia? Sarà a Malpensa, mentre Olbia rimarrà l'headquarter, il quartiere generale e l'hub domestico per i voli a corto raggio: "Non possiamo certo dimenticare la sede naturale di Meridiana, con un aeroporto fra i migliori in Europa", ha sottolineato Al Baker.

NUOVI POSTI DI LAVORO - Di fallimenti e debiti non si parla in questa conferenza stampa e neppure di quanti soldi Qatar Airways ha investito per rilevare le quote della compagnia olbiese, ma tra i punti all'ordine del giorno c'è quello di "creare più di 1.500 posti di lavoro - ha sostenuto il ceo di Qatar Airways - Avremo bisogno di molto più personale per gestire i nostri servizi. Non solo ci saranno nuove assunzioni, ma devolveremo ai dipendenti il 20 per cento dei nostri profitti".

Sui lavoratori in esubero parla, ma non troppo, Marco Rigotti: "Abbiamo degli accordi che abbiamo firmato con i sindacati e il governo nel 2016, e quegli accordi verranno rispettati", ha chiosato.

LE DESTINAZIONI - Il network si espanderà con destinazioni che andranno ad affiancare le nuove rotte di lungo raggio da Milano Malpensa a New York e Miami, annunciate di recente. Queste due nuove tratte, che saranno inaugurate il prossimo giugno, verranno precedute dalle nuove rotte domestiche, operate in connessione con i voli intercontinentali da Milano Malpensa, in partenza da Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme, a partire dal 1° maggio.

Il prossimo settembre, inoltre, Air Italy inaugurerà il collegamento Milano – Bangkok, operativo quattro volte alla settimana. Tre ulteriori collegamenti di lungo raggio verranno annunciati entro la fine dell'anno.

Simona Arthemalle

(Unioneonline)

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