L'Aula del Senato conferma la fiducia al Governo sul maxiemendamento alla manovra con 215 voti a favore, 16 contrari e nessun astenuto.

Il testo ora passa alla Camera per il via libera definitivo che arriverà entro la fine dell’anno.

Al termine di tutto il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli, chiudendo i lavori dell’Aula dopo il rush sulla manovra che ha visto i senatori impegnati fino alle 4 del mattino, ha mostrato un piccolo cartello dello scranno della presidenza con scritto “Buon Natale”. I colleghi lo hanno accolto tra le risate.

Ecco le principali misure, dal taglio delle tasse a Quota 102 sulle pensioni, dalla mini stretta sul reddito alla proroga dei bonus edilizi, compreso il Superbonus senza limiti Isee.

TASSE – Calano. L’Irpef diventa a 4 aliquote (23%, 25%, 35%, 43%) e vengono riscritte le detrazioni, con una clausola salva bonus per i redditi bassi. C'è la cancellazione dell'Irap per 835mila autonomi. Nel pacchetto Irpef c'è anche lo sconto dello 0,8% dei contributi per i redditi fino a 35mila euro. Sempre sul fronte fisco, viene sterilizzata l'iva per il terzo settore fino al 2024, si riduce l'Iva sugli assorbenti, che dal 2022 scende al 10%, e ci saranno sei mesi di tempo per pagare le cartelle ricevute nel primo trimestre. Rinnovati i bonus tv e decoder, un altro aiuto sulle bollette, che potranno essere spalmate in dieci rate.

GIOVANI – Oltre ai fondi aggiuntivi per la scuola, arrivano gli aiuti per i giovani che vogliono uscire da casa. Chi ha tra i 20 e i 31 anni, con un reddito entro i 15.493,71 euro, avrà uno sconto sull'affitto, sotto forma di detrazione del 20%, fino a 2.000 euro. Arrivano poi due milioni in più per sostenere le attività sportive universitarie e altri due milioni per le spese informatiche degli studenti fuori sede. C'è poi un aiuto con cui i giovani camionisti potranno coprire le spese per la patente.

BONUS CASA - Il Superbonus viene esteso al 2022 anche sulle villette, cancellando tra l'altro tetto Isee e limitazione all'abitazione principale. Viene inserito un unico vincolo: effettuare il 30% dei lavori entro il 30 giugno. Per il resto, c’è la proroga a tutto il 2025 per gli interventi nelle aree colpite da eventi sismici e la validità confermata anche per gli impianti fotovoltaici, cui si aggiunge anche un bonus per gli impianti di produzione elettrica che installano sistemi di accumulo. Per tutti i bonus tornano anche sconto in fattura e cessione del credito.

Confermato il bonus mobili, con tetto rivisto a 10mila euro, e prorogato fino al 2023 il bonus idrico. Unico bonus che subisce un taglio è quello per ritoccare le facciate: passa dal 90% al 60% per il 2022, ma senza limiti di spesa.

AMMORTIZZATORI SOCIALI – La manovra introduce la riforma degli ammortizzatori, che diventano universali, con i piccoli fino a 5 dipendenti che pagheranno lo 0,5% (0,8% sopra i 5) ma chi non li usa per due anni avrà uno sconto del 40%. Il decalage della Naspi inizierà dopo 6 mesi.

PENSIONI – I requisiti per lasciare il lavoro salgono a quota 102 (64 anni di età e 38 di contributi) ma arrivano 600 milioni in tre anni per i lavoratori delle Pmi in crisi che potranno uscire con 62 anni.

Si allarga la platea dell'Ape social, in cui entrano tra l'altro gli edili e i ceramisti, estetisti, magazzinieri e anche le maestre. Prorogata Opzione donna senza revisione dei requisiti.

REDDITO DI CITTADINANZA – Stretta sui controlli anti-furbetti, con verifiche rafforzate sui requisiti patrimoniali, si allarga la lista dei reati che fanno decadere il beneficio, e per incentivare alla ricerca del lavoro vengono rivisti i criteri dell'offerta congrua. Dopo due posti di lavoro rifiutati si decade dal beneficio. I navigator, in scadenza a fine anno, potranno continuare a lavorare per 4 mesi.

IMPRESE - Proroga delle misure di Transizione 4.0 fino al 2025 (ma con aliquote dimezzate), tre miliardi in più per il fondo per i prestiti alle Pmi e interventi per spingere l'internazionalizzazione.

AIUTI ANTI COVID – Proroga per tre mesi dell'esenzione della tassa per i tavolini all'aperto dei ristoranti e un fondo da 150 milioni per turismo, spettacolo e automotive, oltre ai fondi in più per cure e vaccini e per la struttura del commissario Figliuolo.

(Unioneonline/L)

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