L'associazione culturale "Binzateris", che riunisce i viticoltori di Macomer e del circondario, ha scelto il mese di luglio per organizzare la prima rassegna enologica dei vini rossi, prodotti nel Marghine, nei vigneti di Macomer, Birori, Bortigali e Borore. Si tratta di un importante riconoscimento a questa attività che a Macomer e nel territorio era tra le più importanti tra il 1600 e la fine del 1800.

Una attività che però sta tornando in auge, soprattutto grazie ai tanti viticoltori che sono impegnati da anni nel miglioramento della qualità, grazie anche ai terreni che hanno le giuste caratteristiche per un vino di qualità e di robustezza. "Binzateris" organizza questa manifestazione, (dopo quella consolidata della sagra de Su Piritzolu, che si svolge a fine novembre), con la collaborazione della Agenzia Laore e della Scuola Europea Sommelier.

Una rassegna riservata rigorosamente ai vini rossi, della vendemmia dello scorso anno.

«Una rassegna che serve a stimolare i viticoltori al miglioramento della qualità del prodotto - dice il presidente dell'associazione, Alberto Betterelli - serve soprattutto per contribuire alla valorizzazione delle piccole produzioni di vini locali, che in questi anni sono diventati dei laboratori per il miglioramento della qualità.  Sono numerosi i viticoltori e insieme produciamo vini eccellenti che devono essere valorizzati. Le uve per la produzione del vino che partecipa alla rassegna devono provenire rigorosamente dai vigneti del territorio».

Le adesioni sono tante e i vini vengono rigorosamente selezionati. Le iscrizioni per partecipare alla rassegna possono essere fatte fino alle 12 del prossimo 7 luglio. I viticoltori interessati possono dare la propria adesione telefonando al numero 0785 602609, oppure possono recarsi personalmente alla Pasticceria Tesi, nel corso Umberto. La valutazione dei vini sarà fatta da una apposita giuria competente, entro il 18 luglio, mentre le premiazioni e la cerimonia con una grande manifestazione si svolgeranno il 27 luglio prossimo, in occasione della festa del patrono, San Pantaleo, nel padiglione Tamuli, nelle ex caserme Mura, nel viale Gramsci.   

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