Sarà un’estate carissima, la più costosa degli ultimi anni.

E tra le località più care ci sono anche quelle sarde, soprattutto sul fronte strutture ricettive. Ne sono certe le associazioni dei consumatori, che con diversi studi e ricerche hanno elaborato una mappa del caro-vacanze in Italia, analizzandone tutti gli aspetti, dai viaggi agli alloggi, dagli stabilimenti balneari ai gelati.

Il primo allarme arriva dal Codacons, che ha messo a confronto i listini dei lidi scoprendo che una postazione con lettini, ombrellone, tavolino e sdraio arriva a superare i mille euro al giorno ad agosto. Il caso limite riguarda il Salento dove secondo la ricerca del Codacons una postazione con gazebo, tavolino, lettini, teli da mare e aperitivo, arriva a costare ad agosto 1.010 euro al giorno, quasi il doppio rispetto al "Twiga" di Forte dei Marmi, dove una tenda araba costa 600 euro al giorno.

Ma in generale, spiega il Codacons, «per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend, in uno stabilimento medio si spendono tra i 30 e i 35 euro al giorno, incrementi medi del 10/15% in tutta Italia con punte del +25% rispetto all’anno scorso».

Considerata la spesa per l'affitto di un ombrellone e due lettini, consumazioni presso i lidi (panini, acqua, gelati, bibite, caffè), parcheggio, carburante, «una famiglia con due bambini spende quest'anno mediamente tra i 100 e i 110 euro per una giornata al mare, con un aggravio medio del +13,4% sul 2022».

Sul fronte strutture ricettive l’analisi è di Assoutenti: le tariffe più care si trovano in Sardegna e Sicilia, dove «per un soggiorno di sette notti tra il 12 e il 19 agosto una famiglia di quattro persone può arrivare a spendere oltre 20mila euro, e non certo in strutture extra-lusso». Il prezzo limite riguarda San Teodoro, per le altre località sarde invece: Baja Sardinia fino a 12mila euro, Porto Cervo fino a 9mila, 6.350 a Golfo Aranci, quasi 7mila a Villasimius, 6.720 a La Maddalena, 5.307 ad Alghero.

Capitolo spostamenti. Per muoversi in traghetto la stessa famiglia spende 1.462 euro sulla tratta Genova-Palermo, 1.331 euro per il collegamento Civitavecchia-Olbia e 1.030 euro da Livorno ad Olbia. Ma se si sceglie l'aereo la spesa scende a 845 euro per la tratta Milano-Brindisi, 818 euro per la Milano-Palermo, 800 euro da Roma a Olbia. In questo caso però occorrerà prendere un'auto a noleggio, settore dove le tariffe ad agosto partono da un minimo di 373 euro a settimana ad Alghero e Brindisi, 402 euro a Olbia.

Infine, il caro gelati, indagine questa di Consumerismo No Profit, che segnala aumenti medi del 22%. Prezzo record a Firenze, 7,93 euro al chilo per una vaschetta (+34% rispetto al 2022). Prezzi superiori ai 7 euro anche a Bolzano, Ravenna e Milano. Le città più economiche con un prezzo inferiore ai 5 euro al kg risultano invece Padova (con una media di 4,55 euro), Siena e Vicenza (4,68 euro). 

(Unioneonline/L)

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