La colpa è tutta di una circolare del ministero del Lavoro che blocca, di fatto, il pagamento degli assegni di mobilità in deroga per novemila lavoratori sardi.

Risultato: l'Inps regionale ha nelle sue casse 71,6 milioni ma non li può usare per i sussidi del 2015. «È un pasticcio», protesta Oriana Putzolu, segretario generale Cisl Sardegna.

Un pasticcio, ma soprattutto una beffa. «Le erogazioni del governo registrano ancora la mancanza di 70 milioni per il 2014», afferma l'assessore regionale al Lavoro, Virginia Mura.

Un paradosso. «Da un lato il ministero assegna i fondi, dall'altro non attribuendo le risorse mancanti (cioè i 70 milioni del 2014) impedisce l'utilizzo dei fondi stanziati».

Per affrontare l'emergenza è stato chiesto e ottenuto un incontro urgente con il sottosegretario al Lavoro, Teresa Bellanova. «Chiederemo», conclude l'assessore «che il governo mantenga gli impegni assunti».

I particolari nel servizio di MAURO MADEDDU nelle pagine di ECONOMIA de L'UNIONE SARDA
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