Includis: 65 tirocini per favorire l’accesso al lavoro di persone disabili
Aperte le candidature. L’iniziativa coinvolge sedici Comuni(Foto Ufficio Stampa)
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Sessantacinque tirocini per favorire l’inclusione sociale e l’accesso al lavoro delle persone con disabilità.
Sono aperte le candidature al progetto Includis, lanciato dal Plus Area Ovest, con Villa San Pietro comune capofila e altre 15 amministrazioni coinvolte: Assemini, Capoterra, Decimomannu, Decimoputzu, Domus de Maria, Elmas, Pula, San Sperate, Sarroch, Siliqua, Teulada, Uta, Villaspeciosa, Vallermosa e Villasor.
«L’obiettivo – viene spiegato – è promuovere l’autonomia e l’integrazione delle persone con disabilità nei contesti sociali e lavorativi di riferimento, contribuendo al miglioramento della loro qualità della vita e alla riduzione del rischio di esclusione sociale. Includis è rivolto alle persone con disturbo mentale o dello spettro autistico in carico ai Dipartimenti e Centri di Salute mentale e Dipendenze, o con disabilità mentale/intellettiva o psichica in carico ai servizi sociali o socio-sanitari».
AUTONOMIA E INCLUSIONE – «Con Includis - spiega Marina Madeddu, sindaca di Villa San Pietro - vogliamo costruire nuove opportunità di autonomia e inclusione per le persone con disabilità, rafforzando al contempo il tessuto sociale ed economico del territorio. È un investimento sul futuro e sulla coesione della nostra comunità. Per questo rivolgiamo un invito concreto alle imprese del territorio: aprire le proprie porte e diventare parte attiva di questo percorso, accogliendo tirocinanti e contribuendo a trasformare l’inclusione in una realtà quotidiana».
L’adesione al progetto è aperta sino a tutto il 2026, famiglie e aziende possono aderire in qualsiasi momento rivolgendosi ai comuni di riferimento o direttamente al Plus Area Ovest.
Con il programma Includis, la Regione Autonoma della Sardegna offre un percorso di integrazione e reinserimento nel mondo del lavoro per le persone con disabilità. Nell’ambito del Plus Area Ovest, il progetto finanzia fino a 65 tirocini finalizzati al recupero delle capacità di socializzazione e a un reinserimento sociale partecipato.
COME FUNZIONA – I tirocini avranno una durata non inferiore a 2 mesi e fino ad un massimo di 24 mesi, per un minimo di 20 ore settimanali. L’indennità di partecipazione al tirocinio è definita in 500 euro lordi mensili a fronte di una partecipazione minima del tirocinante del 70% delle ore previste su base mensile.
Possono presentare domanda le persone non occupate che ricadano in una delle seguenti condizioni:
- con disturbo mentale o dello spettro autistico in carico ai Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze-Centri di Salute Mentale ovvero della UONPIA (U.O. Neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza);
- con disabilità mentale/intellettiva e/o psichica in carico ai servizi sociali o socio-sanitari;
- con disabilità riconosciute ai sensi dell’art. 3 della L.104/92 ss.mm
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando Includis sul sito della Regione Sardegna, o la sezione dedicata del sito Plus Area Ovest.
I NUMERI
16 comuni coinvolti, 65 tirocini. Gli utenti disabili e con fragilità che usufruiscono dell’assistenza domiciliare nel territorio dei 16 comuni dell’ambito, sono attualmente circa 800. Secondo i dati rilevati dall’ISTAT (fonte: ISTAT Disabilità in Italia) circa il 7% della popolazione Regionale è affetta da disabilità con gravi limitazioni, e il 18% da limitazioni non gravi.
PARTNER PUBBLICI
Includis collabora sui territori con una serie di partner pubblici che saranno coinvolti nella selezione dei destinatari del progetto: i CSM - centri di salute mentale; i CESIL, che promuovono l'integrazione lavorativa delle persone con disabilità e delle categorie protette; i centri diurni per persone con disabilità; il Pua - punto unico d’accesso; l’ADI - assistenza Domiciliare Integrata; l’Assistenza Domiciliare SAD, che offre supporto nello svolgimento delle attività quotidiane per persone con disabilità e anziani soli; il progetto Ritornare a casa Plus; e il Dopo Di Noi, programma finalizzato agli interventi a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.
PARTNER PRIVATI
Rete di partner privati già coinvolti nell’iniziativa conta già 26 tra aziende e cooperative. L’obiettivo è quello di rafforzare la rete territoriale di aziende ospitanti e sensibilizzarle sull’argomento dell’inserimento lavorativo di persone con disabilità. Al momento la rete è composta da Coop. Soc. Il Piccolo Principe, Tempio Pausania; Eco Green Società Cooperativa Sociale, Siliqua; Impianti Sardegna Srl, Villaspeciosa; MCF Srl, Cagliari; SEASTAR Srl csu, Settimo San Pietro; Social Live Soc. Coop. Sociale, Assemini; The Big Wave Srl, Cagliari; Yussef Barber, Decimomannu; Servizi Commerciale di Galliano M. & C. s.n.c., Decimomannu; Crazy Idea Pizzeria – Ristorante, Decimomannu; Formatika di R. Alba, Decimomannu; Lavasecco da Stefy, Assemini; Musch Service Srls, Cagliari; Pizzeria New Piccadilly, Villaspeciosa; Terra Speciosa di Podda Simone, Villaspeciosa; Age 2 Srl, Assemini; Alma Fashion Service, Assemini; Assicurazioni Lecis di Lecis Massimiliano, Assemini; Ci pensiamo noi Srl, Assemini; Controvento Coop. Soc., Assemini; Europa 2000 di Filippino Marta & C. S.n.c., Assemini; Fildon Srl, Cagliari; Fp di Francesca Pistis Servizi Assicurativi, Assemini; La Sorgente di Enrico Gallus, Serramanna; Mizar di Lecis Francesca, Assemini; Sa Ruina Sas di Lecis Luigi, Assemini.
IL PERCORSO
Una volta completata la selezione e la distribuzione equa dei destinatari, si procederà alla fase di accesso e presa in carico. La valutazione iniziale dei destinatari avverrà tramite colloqui approfonditi condotti dai tutor degli enti promotori (selezionati in base alle loro esperienze professionali e al loro percorso di studi) e da una psicologa, attraverso l’impiego di strumenti di valutazione specifici, adeguati a identificare le competenze e le necessità per intercettare in maniera dettagliata i bisogni, le potenzialità e le eventuali criticità individuali.
A conclusione della fase di accesso e presa in carico saranno individuati i destinatari che potranno accedere all’orientamento specialistico. Le sessioni di orientamento saranno personalizzate per ciascun destinatario e avranno una durata complessiva massima di 8 ore. Durante queste sessioni, i destinatari saranno supportati nell’individuazione delle proprie competenze, attitudini e obiettivi professionali.
L’orientamento servirà a individuare i 65 destinatari che potranno accedere ai tirocini. L'inserimento in azienda del tirocinante sarà realizzato attraverso un processo strutturato e accompagnato, finalizzato a garantire il successo dell'esperienza e la creazione di un contesto lavorativo inclusivo. Prima dell’avvio del tirocinio, sarà elaborato un progetto formativo individuale condiviso tra il tirocinante, l’azienda ospitante e il tutor del progetto. Questo documento definirà gli obiettivi del tirocinio, le mansioni assegnate, il percorso di apprendimento previsto e le modalità di monitoraggio dei risultati.
LE POSSIBILITÀ
L'area ovest presenta un notevole potenziale per l'inclusione socio-lavorativa, grazie alla presenza di una varietà di attori economici e sociali. L’area è caratterizzata dalla presenza di settori economici diversificati, tra cui il turismo, l’agricoltura, la manifattura e il terziario avanzato. Questi settori offrono opportunità di inserimento lavorativo, sia attraverso contratti tradizionali sia mediante percorsi di economia sociale e cooperative. Alcuni comuni, come Pula, Villa San Pietro, Teulada e Domus De Maria mostrano un'alta densità di aziende legate al turismo stagionale e ai servizi complementari, con potenziale per l’integrazione di giovani NEET e soggetti svantaggiati.
(Unioneonline/l.f.)