Bayer cancellerà il marchio Monsanto una volta completata la maxi fusione.

Lo fa sapere il colosso tedesco, dopo aver annunciato l'aumento di capitale da 6 miliardi di euro per finanziare l'acquisizione del gigante americano di Ogm e pesticidi.

L'azienda tedesca prevede di ultimare l'acquisizione di Monsanto il 7 giugno, diventando l'unico azionista.

"Questa manovra rappresenta una pietra miliare strategica per rafforzare il nostro portafoglio di leader nel campo della salute e della nutrizione. Raddoppieremo le dimensioni e creeremo un motore di innovazione top nell'agricoltura, posizionandoci per servire meglio i nostri clienti e sbloccare il potenziale di crescita a lungo termine nel settore", commenta Werner Baumann, presidente dei tedeschi.

L'operazione annunciata a maggio 2016, da 128 dollari per azione, ha attualmente un costo totale di 63 miliardi di dollari.

Secondo l'approvazione condizionata del dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, l'integrazione di Monsanto in Bayer potrà avvenire non appena le vendite a Basf saranno state completate.

Questo dovrebbe avvenire tra circa due mesi.

"Ci siamo diligentemente preparati per l'imminente integrazione negli ultimi due anni. La nostra vasta esperienza nel fondere altre grandi aziende ha dimostrato che possiamo avere e avremo successo", conclude Baumann.

(Unioneonline/M)
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