Furlan (Cisl): "Il metano in Sardegna non può costare il 30% in più"
Da Nuoro il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, sostiene la battaglia sui costi dell'energia"La manifestazione sindacale di domani a Cagliari davanti alla prefettura credo debba essere partecipata da tutte le cittadine e da tutti i cittadini".
Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, sulla protesta che andrà in scena domani per l'abbassamento del costo dell'energia.
"Mediamente in Sardegna - ha detto Furlan al Consiglio generale della Cisl di Nuoro - il costo dell'energia è oltre il 30% in più del resto del Paese. E già in Italia abbiamo un costo dell'energia mediamente del 30% in più rispetto ad altri Paesi europei. Il costo dell'energia è fondamentale per le famiglie ma anche per le nostre imprese".
"Abbiamo bisogno di momenti di transizione energetica per arrivare ovviamente all'optimum e coniugare la tutela ambientale e lo sviluppo. Nel frattempo il metano in Sardegna non può costare il 30% in più rispetto al resto d'Italia".
"Quindi - la conclusione - credo che facciano bene le organizzazioni sindacali sarde insieme a tutta la Sardegna a dire che c'è bisogno di abbassare drasticamente i costi dell'energia. Un'azienda come Alcoa, per esempio, ha bisogno di tanta energia: la produzione dell'alluminio non si fa con i pannelli solari e nemmeno con le pale eoliche".
(Unioneonline/D)