La società Studio-A Automazione di Serramanna sarà a Expo 2020 Dubai al via il prossimo ottobre grazie a un accordo di collaborazione con Tolo Green, partner tecnico del Padiglione Italia.

Studio-A Automazione si occuperà infatti dell’automazione di un impianto di produzione dell’alga spirulina all’interno del Padiglione. A realizzare l’installazione sarà Tolo Green.

La partnership fra le due aziende ha avuto inizio nel 2019 ad Arborea, dove Tolo Green ha realizzato un impianto di coltivazione della microalga spirulina che punta a diventare il più grande a livello europeo con una produzione di 60 tonnellate.

Il padiglione Italia accoglierà un modello dell’impianto di Arborea con l’obiettivo di evidenziare l’efficienza delle microalghe nella cattura della CO2.

Il perimetro circolare del Belvedere all’interno del Padiglione sarà occupato da cinque grandi vasche di coltivazione delle alghe.

L’anidride carbonica emessa dai visitatori del Padiglione Italia verrà infatti trasformata in ossigeno grazie a una innovativa tecnologia al 100% italiana che utilizza le microalghe per la biofissazione della CO2, rendendo il padiglione una struttura che “respira”. L’aria, purificata, verrà quindi reimmessa nell’ambiente circostante.

I visitatori potranno conoscere in tempo reale i valori del flusso d’aria immessa e purificata, comprendendo i rischi dell’aumento della CO2 negli ambienti chiusi.   

Alessandro Cireddu, Ceo di Studio-A Automazione, sottolinea: “Siamo orgogliosi di proseguire ed estendere la nostra collaborazione con Tolo Green anche ad Expo 2020 Dubai, una vetrina in grado di generare visibilità a livello planetario”. Poi prosegue: “La progettazione e realizzazione dei quadri di automazione per la gestione dell’impianto è stata una sfida che abbiamo accolto con entusiasmo, felici di dare il nostro supporto tecnologico nell’ambito di un progetto ambizioso e rivolto al futuro come la coltivazione della microalga spirulina”.    

Gilberto Gabrielli, presidente e fondatore di Tolo Green dichiara: “Essere partner del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai rappresenta per noi un’opportunità straordinaria per promuovere le migliori competenze del nostro Paese nel campo dello sviluppo tecnologico al servizio della sostenibilità ambientale e alla produzione di energia pulita. Il nostro sguardo è rivolto all’ambiente e alle generazioni future, con un processo tecnologico unico nel suo genere che vuole stimolare l’attenzione e la riflessione dei visitatori internazionali che affolleranno l’Expo”.

(Unioneonline/F)

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