+5,3% per l'Italia meridionale e insulare, +4,2% per l'Italia centrale, +2,8 per le regioni nord-orientali e +1,6% per quelle nord-occidentali.

Questa l'ultima fotografia Istat sull'andamento dell'export nazionale, secondo i dati relativi al quarto trimestre 2016.

Guardando al particolare, le regioni che forniscono il più ampio contributo positivo alla crescita delle esportazioni sono Basilicata (+53,5%), Lombardia (+0,8%), Emilia-Romagna (+1,5%), Friuli-Venezia Giulia (+6,3,%), Veneto (+1,3%), Abruzzo (+9,7%), Marche (+5,6%), Lazio (+3,0%) e Liguria (+7,7%).

Male invece il Piemonte (-3%) e soprattutto Sicilia e Sardegna, che hanno fatto registrare rispettivamente un -17,3% e -10,9%.

Nell'anno 2016 Istat sottolinea la positiva performance dell'export delle province di Potenza, Milano, Frosinone, Trieste, Ascoli Piceno, Chieti, Roma, Padova, Bergamo e Verona.

Le province che, al contrario, contribuiscono in misura maggiore alla diminuzione delle vendite sui mercati esteri sono Torino, Siracusa, Latina, Varese e Cagliari.
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