"La settimana prossima interverremo e in questi giorni c'è già un confronto aperto tra i diversi ministeri".

Lo ha dichiarato il ministro del lavoro Andrea Orlando, parlando delle possibili nuove forme di ristoro alle attività economiche legate al lockdown di fatto determinato dalla diffusione della variante Omicron in Italia.

"Siamo al lavoro - ha spiegato l’esponente del governo Draghi - per capire quali nuovi interventi e misure di sostegno saranno necessarie per accompagnare le misure di sicurezza che sono state decise per contrastare la nuova ondata di contagi". 

Niente soldi a pioggia: il nuovo provvedimento riguarderà solo i settori economici attualmente più colpiti dalle restrizioni e prevedrà uno stanziamento di circa due miliardi di euro.

Tra i comparti messi in ginocchio dalla nuova ondata c'è sicuramente il turismo, che ha dovuto far fronte a numerose cancellazioni nel periodo compreso tra Natale e l’Epifania.

Gli alberghi e tutto il settore hanno, insieme alle discoteche, la massima attenzione del governo, aveva assicurato alcuni giorni fa il ministro degli Affari Regionali, Maria Stella Gelmini.

Sono tornati a vivere nell’incertezza anche il mondo delle fiere e dei congressi, con il rinvio di alcune manifestazioni, e quello del catering, con l’annullamento di molti eventi in presenza.

Per questi comparti verrà utilizzata la cassa integrazione Covid come strumento per evitare nuovi licenziamenti: al momento si ipotizza un pacchetto di 13 settimane.

(Unioneonline/F)

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