Con il nuovo bando ancora in alto mare e i voli in continuità non prenotabili dopo il 14 maggio, data in cui scade il contratto con Volotea, interviene nuovamente Ita Airways, che è stata protagonista di una lunga battaglia – anche legale – con la low cost per aggiudicarsi i voli da e per la Sardegna.

La compagnia nata sulle ceneri di Alitalia ha comunicato “la sua volontà” di operare per un anno sulle principali rotte in continuità territoriale da e per la Sardegna secondo le condizioni del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 25 novembre 2021.

Ita si dice dunque disposta a volare “dal 15 maggio 2022 al 14 maggio 2023” da Roma Fiumicino e Milano Linate verso gli scali di Alghero, Cagliari e Olbia e viceversa.

“Ita Airways garantirà i voli giornalieri con la Sardegna su tutte le sei principali rotte in Continuità Territoriale dai tre aeroporti sardi assicurando così la mobilità dei cittadini sardi e la connettività dei territori della Regione con le destinazioni domestiche, internazionali e intercontinentali operate da Ita Airways e dai suoi vettori partner”, spiega la società in una nota. 

“Nonostante l'estrema eccezionalità della situazione contingente data dal continuo aumento del costo del carburante, che nelle ultime settimane ha registrato un incremento del 40%, la Compagnia di bandiera ha deciso di volare senza compensazioni da parte della Regione Sardegna garantendo egualmente un servizio pubblico mantenendo tariffe estremamente vantaggiose a sostegno della popolazione sarda per dimostrare la sua ferma volontà di contribuire fattivamente al Sistema Paese ed essere un pilastro fondamentale per la connettività e lo sviluppo economico dell'Italia in un momento, oltretutto, di profonda incertezza a livello mondiale", si legge nella nota.

LA REGIONE – Soddisfatto Christian Solinas, che parla di “svolta positiva” che è “la garanzia della continuità nel servizio e la prova che la Regione ha bene operato in tutti questi mesi, predisponendo un sistema di continuità accettato dal mercato e in linea con le regole nazionali ed europee”.

“Questa nuova prospettiva - evidenzia Solinas - garantisce serenità non solo ai viaggiatori sardi, ma anche agli operatori turistici che possono finalmente programmare il loro lavoro potendo contare su una prospettiva certa e affidabile. È la migliore garanzia in vista della prossima stagione turistica a beneficio dell'intero tessuto economico e produttivo della Regione. E una smentita delle previsioni volutamente catastrofiche di chi ha cercato di piegare un interesse primario della nostra terra alle proprie esigenze di strumentale propaganda politica”.

Per l’assessore ai Trasporti Giorgio Todde un “passo fondamentale per mettere in sicurezza la continuità garantendo il diritto alla mobilità dei sardi e consentendo la migliore programmazione della stagione turistica da parte di tutti gli operatori”.

(Unioneonline/L)

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