Chimica verde a Porto Torres: l'8 novembre approvazione dell'Accordo di programma
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Ancora un altro passo avanti sul progetto della Chimica verde a Porto Torres. Mercoledì 8 novembre l'appuntamento in Regione, tanto atteso dai sindacati e lavoratori per l'approvazione preliminare dell'Accordo di programma quadro che modifica il protocollo sulla Chimica Verde siglato nel 2011.
"Un altro tassello importante - dicono i sindacati- per consentire l'avvio della terza fase del progetto entro tre anni", sulla quale Eni è pronta ad investire 300 milioni di euro, stavolta da inserire nell'Accordo di programma da sottoporre al governo che dovrà approvare in via definitiva il progetto modificativo.
Nuove risorse che serviranno per l'ampliamento e il completamento degli impianti Matrìca della zona industriale di Porto Torres per realizzare le bioplastiche e nuovi prodotti innovativi.
Il settore funzionale alla reindustrializzazione del sito produttivo di Porto Torres potrebbe diventare strategico per il rilancio economico del Nord Sardegna. Eni-Versalis hanno inoltre confermato l'impegno sul progetto di chimica verde sia in termini di ulteriori investimenti sia in termini occupazionali e che le attività procederanno parallelamente alla messa a regime degli impianti delle fasi 1 e 2 che ancora non hanno raggiunto i target di progetto, visto il carattere innovativo delle tecnologie.
Fino ad ora sono stati realizzati investimenti per oltre 280 milioni di euro, 3 linee di produzione in marcia dal 2014, un centro di ricerca operativo dal 2012, che impiegano circa 145 lavoratori diretti.