Batosta in arrivo da Bruxelles per i proprietari di casa sardi.

Una direttiva Ue impone infatti le abitazioni “green”: entro il 2030 sarà obbligatorio avere gli edifici in classe energetica E, che diventerà D nel 2033. Necessario quindi provvedere a lavori di adeguamento e ristrutturazioni.

Da più parti, però, sorgono perplessità. Federproprietà Sardegna avverte: «Tutti d’accordo sulla transizione energetica, ma nell’Isola immobili troppo vecchi e sette anni troppo pochi per gli adeguamenti».

Luca Mascia

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