Bollette più leggere per oltre 4mila famiglie sarde con il bonus sociale idrico integrativo. L'accreditamento è in corso: si tratta di un rimborso tariffario, destinato ai nuclei familiari residenti nei 352 comuni gestiti da Abbanoa. Un bonus in favore delle cosiddette "utenze deboli" con indicatore della situazione economica Isee inferiore ai 20mila euro.

In base al regolamento approvato dall'Ente di governo d'ambito della Sardegna sono previsti importi che variano da 20 a 25 euro per ogni componente del nucleo familiare. Il bonus in accreditamento riguarda i consumi relativi al 2021.

Le domande sono state raccolte dai comuni che hanno fornito, a loro volta, i nominativi dei beneficiari ad Egas e ad Abbanoa. Man mano che la procedura si completa, il gestore unico procede all'erogazione del bonus: in questa prima tranche sono interessate oltre quattromila famiglie.

L'importo medio riaccreditato è di circa 70 euro e viene sottratto nelle prossime bollette che riportano evidenziato l'importo scalato e quello residuo da pagare. In diversi casi l'agevolazione copre l'intero importo.

L'agevolazione si somma al bonus acqua nazionale stabilito dall'Autorità di regolazione dei servizi idrici Arera che garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell'utente.

Il bonus garantisce, per esempio, a una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all'anno. 

(Unioneonline/v.l.)

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