La grave situazione economica e sociale che investe il Nord Ovest della Sardegna ha spinto tutte le forze sociali, i sindacati Cgil, Cisl e Uil, insieme ai sindaci della rete metropolitana e alla Provincia di Sassari ad avviare una serie di confronti diretti a dare slancio allo sviluppo del territorio.

Le iniziative intraprese, volte ad una mobilitazione generale, al fine di risolvere le tante vertenze aperte del territorio, hanno già prodotto i primi risultati.

Il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas ha scritto una lettera alla premier Giorgia Meloni per chiedere l’attivazione della cabina di regia del progetto sulla Chimica Verde.

Nella missiva il governatore sollecita un intervento della presidente del consiglio dei Ministri per avviare le necessarie interlocuzioni con la società Eni e per convocare la cabina di regia al fine di ridefinire gli obiettivi del Protocollo siglato nel maggio 2011.

Così era stato chiesto dai sindacati Cgil, Cisl e Uil nel marzo dello scorso anno in occasione della convocazione degli Stati Generali, riuniti nel teatro comunale di Sassari. All’incontro presso la presidenza del Consiglio dei ministri dovranno partecipare le istituzioni locali, le parti sociali e gli operatori economici che nel 2011 hanno sottoscritto il Protocollo sulla Chimica Verde.

«Lo scopo è procedere alla revisione, all’aggiornamento e alla ridefinizione degli obiettivi di intesa, - si legge nella missiva - nonché alla trasformazione degli impegni istituzionali ed economici contenuti nell’accordo, non ancora adempiuti, in un accordo di programma che riavvii gli investimenti e ristabilisca gli impegni assunti dodici anni fa».

Dopo un avvio promettente con la costruzione dei due dei sette impianti ed una lunga fase di assestamento produttivo, la diatriba tra Versalis e Novamont, le aziende proprietarie degli impianti di Matrìca, ha determinato il blocco degli investimenti e delle interlocuzioni.

La richiesta di riattivare la cabina di regia rappresenta un passo avanti nella realizzazione degli impianti della Chimica Verde e quindi della riconversione industriale.  

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