Per Abbanoa esercizio in attivo di 2,663 milioni di euro in aumento del 54,48% (1,724 milioni nel 2023) e un valore della produzione di 342,566 milioni aumentato del 6,88% (320,5 milioni nel 2023). Ma sono gli investimenti a far segnare il record per il gestore del servizio idrico in Sardegna, dalla sua nascita nel 2006, con una cifra pari a 121,3 milioni anch'essi aumentati del 20,7% (100,5 milioni nel 2023).

Sono i numeri principali del bilancio 2024 che il nuovo consiglio di amministrazione di Abbanoa, guidato dal presidente Giuseppe Sardu e dai consiglieri Anna Maria Busia e Cristiano Camilleri, ha portato all'attenzione dell'assemblea degli azionisti (Regione e 342 Comuni soci) riunita martedì mattina nella sede della Camera di Commercio di Nuoro.

I NUMERI – I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono pari a 298,96 milioni di euro, in aumento di 25,35 milioni (+9,26%) rispetto all'esercizio precedente. Positivo anche il risultato della gestione finanziaria: +10,76 milioni di euro. Il patrimonio netto, pari a 340,264 milioni di euro, aumenta rispetto all'anno precedente di 2,664 milioni di euro.

TRANSIZIONE – Il 2024 è stato un anno di transizione, è stato sottolineato, dopo l'elezione del nuovo cda: «Il nuovo organo amministrativo ha già delineato importanti obiettivi che riguardano una maggiore presenza dell'azienda in alcuni processi strategici, oggi fondamentalmente esternalizzati. Sono stati avviati i processi di internalizzazione del settore Depurazione e delle Progettazioni, oltre che la creazione di squadre interne di pronto intervento per le manutenzioni». A risaltare è il dato degli investimenti che evidenziano «il ruolo fondamentale assunto sempre più da Abbanoa nel 2024 con importanti ricadute per l'economia isolana e un costante efficientamento delle infrastrutture». Il 51,4% degli investimenti è stato realizzato dai fondi da tariffa, il restante 48,6% tramite finanziamenti pubblici con un aumento dell'utilizzo di questi ultimi del 51,4%.

LE RETI - Nel 2024 sono stati prodotti 227,211 milioni di metri cubi dai 44 impianti di potabilizzazione gestiti da Abbanoa: risorsa idrica distribuita tramite 46 grandi acquedotti lunghi complessivamente 4.300 chilometri e 7.700 chilometri di reti idriche urbane. Fondamentale anche il ciclo fognario-depurativo con 150 milioni di metri cubi di acque reflue convogliati tramite 7.700 chilometri di reti fognarie verso i 340 depuratori che consentono di re-immettere in natura una risorsa adeguatamente trattata. 

(Unioneonline/l.f.)

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