L'autorità nazionale Anticorruzione ha bocciato l'appalto dell'Anas per la SS 131.

Il progetto, che prevede lavori di adeguamento e messa in sicurezza con la cancellazione di quattro svincoli a raso (a Paulilatino, Macomer, Bonorva e Codrongianos), non è stato approvato dall'authority presieduta da Raffaele Cantone.

Nel mirino è finito l'Accordo quadro proposto dall'Anas, che prevede un appalto integrato, ossia l'affidamento contemporaneo di progettazione ed esecuzione: una modalità mai utilizzata per lavori con un valore così alto, 135 milioni di euro (tre lotti del valore complessivo di 45 milioni di euro ciascuno).

Già a giugno la soluzione individuata dall'Anas, che consentiva di andare in gara anche senza avere già confezionato un progetto esecutivo, era stata segnalata dal ministero delle Infrastrutture. Ma, dal coordinamento territoriale dell'Ente, era arrivata una secca replica: "Per l'Anas la priorità è fare i lavori - avevano detto -. L'Accordo quadro è lo strumento più efficace per aggiudicare l'appalto entro la fine dell'anno".

Il rischio adesso è che i lavori vengano annullati in autotutela.

(Redazione Online/D)

I DUBBI DEL MINISTERO:

L'APPALTO:

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