Il Gal Marghine avvia un percorso per la definizione della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo. Con lo slogan "Percorriamo insieme la via dello sviluppo", il Gal Marghine, a partire dall'8 novembre e fino al 7 dicembre, coinvolgerà nel percorso tutti coloro che sono interessati allo sviluppo del territorio, per dare risposte alle persistenti esigenze, favorendo la vitalità e lo sviluppo delle zone rurali e contrastando il fenomeno dello spopolamento e del divario esistente tra le zone rurali e urbane, con particolare riguardo ai servizi di base, alle infrastrutture, alla disoccupazione, alla povertà, all'inclusione sociale, alla parità di genere e ai gruppi vulnerabili.

«Il nostro territorio - è scritto in un documento dell'organismo locale - è chiamato a decidere, secondo un approccio dal basso verso l'alto, su quali ambiti tematici incentrare la propria strategia di sviluppo, quali interventi attuare e come utilizzare i fondi dedicati allo sviluppo rurale e quelli europei». Nella programmazione tra il 2023 e il 2027 sarà possibile scegliere fino a un massimo di due dei seguenti ambiti tematici: sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari, servizi, beni, spazi collettivi e inclusivi, sistemi di offerta socioculturali e turistici ricreativi locali, quindi i sistemi produttivi locali artigianali e manifatturieri.

Gli incontri si svolgeranno a Macomer, nella sala riunioni dell'Unione dei Comuni, tra l'otto novembre e il 7 dicembre. L'argomento sarà quindi al centro dell'assemblea dei soci del Gal Marghine, che è stata convocata per lunedì prossimo, 6 novembre, alle 18, nella sala riunioni dell'Unione dei Comuni, dove sarà approvato anche il bilancio. 

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