Il consigliere regionale del Movimento Cinquestelle Roberto Li Gioi fa il punto su Air Italy manifestando tutta la preoccupazione sul futuro della vertenza nel pieno della crisi di governo.

"Oggi ho partecipato all'assemblea pubblica degli ex lavoratori Air Italy tenutasi in videoconferenza a una settimana dal primo anniversario della messa in liquidazione dell'Azienda - dice -. Un incontro durante il quale è emersa la grande preoccupazione dettata dall'attuale situazione governativa che ha aperto una fase di evidente incertezza per quanto riguarda la prosecuzione virtuosa del percorso avviato. Ricordiamo infatti che appena 15 giorni fa nel corso di un incontro in Consiglio regionale tra le rappresentanze sindacali, il Presidente del Consiglio Pais, l'assessore al Lavoro Zedda e i capigruppo, era emersa la volontà politica di portare avanti le interlocuzioni già in essere tra la Zedda e la Sottosegretaria allo Sviluppo Economico Alessandra Todde per individuare un nuovo ammortizzatore sociale in grado di dare ossigeno ai lavoratori che dal 30 giugno prossimo non riceveranno più la cassa integrazione".

"L'auspicio è che il nuovo governo - prosegue il consigliere - riprenda in mano con decisione una vertenza di importanza nazionale che sarebbe un delitto non portare a compimento. L'unità di intenti emersa durante la riunione svoltasi in Consiglio regionale deve parallelamente contribuire allo sblocco del bando di continuità territoriale aerea, di cui ancora ignoriamo l'oggetto e lo stato di avanzamento. L'attuale proroga scadrà infatti il 27 marzo prossimo e ancora brancoliamo nel buio".

"Come ho già evidenziato nelle scorse settimane è fondamentale che la forza contrattuale dei lavoratori non venga indebolita con divisioni che possano favorire determinate professionalità a discapito di altre - la conclusione -. Il momento è difficilissimo, ma appunto per questo è necessario non abbassare la guardia e mantenere alta l'attenzione".

(Unioneonline/D)
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