Agnelli sardi Igp venduti sottocosto.

La denuncia arriva dal Centro Studi Agricoli, che in una nota del presidente Tore Piana ha reso noto che in Sardegna in questi giorni gli agnelli Igp da macello vengono pagati da 2,50 a 2,70 euro al chilo ai pastori sardi. Un prezzo giudicato “scandaloso e umiliante” per gli allevatori dell’Isola. 

"Se poi si fa un confronto con i prezzi degli agnelli da macello nelle altre Regioni, riportati sul sito ufficiale Ismea, ci accorgiamo ad esempio che a Grosseto il prezzo pagato al pastore è di 5,35 euro al chilo, mentre sulla piazza di Napoli l'agnello viene pagato a 5,70 euro al chilo”, si legge ancora nel comunicato.

“È evidente che con questi prezzi produrre e vendere agnelli sardi Igp in questo periodo è antieconomico per il pastore dell’Isola”, ha continuato Piana, secondo cui si può parlare di vera e propria “concorrenza sleale”.

“Chiediamo urgentemente come Centro Studi Agricoli che il Consorzio Agnello di Sardegna Igp intervenga a porre fine a questa scandalosa situazione e ci riserviamo di valutare l'inoltro di una segnalazione/denuncia al ministero delle Politiche agricole per il tramite dell'Icqrf, così come disposto dal decreto legislativo 198 del 8 novembre 2021 relativo alle pratiche sleali, per porre fine in Sardegna a questa scandalosa situazione nei confronti dei sardi”: è l’appello finale lanciato dall’organizzazione. 

(Unioneonline/F)

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