Gli acquisti della Pubblica amministrazione sono in crescita in Sardegna grazie al mercato elettronico. Le piccole imprese locali, secondo i dati di Confartigianato, si sono aggiudicate 72 milioni su 133.

Il Mepa - Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - è uno strumento del ministero dell’Economia che viene gestito da Consip, e consente alle Pubbliche amministrazioni registrate di consultare un catalogo elettronico, confrontare e acquistare i beni e servizi offerti anche dalle imprese sarde abilitate sul sistema.

Nell’Isola - secondo i dati esaminati dall'Ufficio studi di Confartigianato Imprese Sardegna -, su un totale di

oltre 133 milioni di euro di acquisti da parte della Pubblica Amministrazione, il 54% di questi, circa 72 milioni, è stato aggiudicato da imprese sarde attraverso la piattaforma elettronica.

"Nel corso di un anno - spiega Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato - sono stati fatti passi avanti in termini di imprese presenti sulla piattaforma e di transazioni perché questo strumento, assicurando velocità e trasparenza dei processi, garantisce la partecipazione delle piccole imprese negli appalti pubblici e, dall’altra parte, consente alla PA di avvalersi di beni e servizi di qualità locale".

"L’auspicio – prosegue - è che già nel corso del 2019 il parterre di fornitori dell'Isola possa crescere ancora: aumentare il bacino imprenditoriale sardo nel servizio significa avere maggiori possibilità di sviluppo e stimolare la pubblica amministrazione ad avvalersi dei beni e servizi delle imprese locali".

In Sardegna su un totale di 3.955 imprese abilitate sulla piattaforma, i fornitori attivi sono 1.897, su un totale nazionale di oltre 110mila abilitati e circa 57mila attivi.

Per ciò che riguarda il valore degli acquisti delle Amministrazioni locali a livello provinciale, i numeri più consistenti si rilevano a Cagliari con 48milioni di euro, di cui il 39% è andato verso fornitori locali. Nel capoluogo regionale, si registrano 1.191 imprese abilitate di cui 642 attive.

La seconda posizione è occupata da Sassari, con quasi 37milioni di acquisti da parte della PA, andati per il 26% verso imprese locali (742 abilitati e 365 attivi).

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata