A marzo disoccupazione giovanile ai minimi dal 2011, segnali positivi dal mercato del lavoro
Diminuisce anche il numero delle persone in cerca di un'occupazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A marzo il tasso di disoccupazione è diminuito di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 10,2%.
Si tratta del dato più basso dopo agosto 2018, in calo è dello 0,8% rispetto a quello dello stesso periodo del 2018.
Lo ha reso noto l'Istat.
Particolarmente positivo l'andamento della disoccupazione giovanile, che riguarda i lavoratori tra i 15 e i 24 anni e che è scesa al 30,2%, il dato minimo da ottobre 2011.
A marzo gli occupati sono aumentati di 60mila unità rispetto a febbraio (+0,3%) e di 114mila unità su marzo 2018 (+0,5%).
Il tasso di occupazione è salito di 0,2 punti percentuali ed è pari al 58,9%.
Crescono su febbraio soprattutto gli occupati dipendenti "permanenti", ovvero con un lavoro stabile (+44mila).
Diminuisce invece il dato di chi è in cerca di occupazione, pari a 2.641.000 persone, con un calo di 96mila unità su febbraio e di 208mila su marzo 2018.
(Unioneonline/F)