Entra nel vivo il programma di appuntamenti culturali programmati a Villacidro nell’ambito della trentasettesima edizione del Premio "Giuseppe Dessì", organizzato dalla Fondazione Giuseppe Dessì, presieduta dall’avvocato scrittore Antonello Angioni, e dal Comune di Villacidro con il patrocinio del Consiglio Regionale della Sardegna, dell'Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, del Ministero della Cultura e del GAL Linas Campidano.

La quinta giornata, in programma oggi, giovedì 22 settembre, propone una variegata agenda di appuntamenti, con presentazioni letterarie, incontri e musica.

Dopo gli appuntamenti per le scuole della mattina, il pubblico potrà seguire gli eventi dedicati agli appassionati che inizieranno nel pomeriggio con l’incontro "Accompagnare le persone e costruire il vivere insieme: una tensione alla base della pedagogia" in cartellone alle 17.30 al Mulino Cadoni.

Protagonisti uno dei più noti pedagogisti francesi, Philippe Meirieu, docente presso l'Università Lumière Lyon II, e l'italiano Enrico Bottero.

La conferenza, con la partecipazione di Enrica Ena, si riallaccia ai contenuti del saggio di Philippe Meirieu "Ce que l'école peut encore pour la démocratie", edito da Autrement, in cui l'autore affronta i grandi principi dell'educazione moderna attraverso le sue esperienze di allievo e di professore, di studente e di ricercatore, di padre di famiglia, di uomo impegnato nel sociale, e quelle di grandi educatori come Johann Pestalozzi, Jean Itard, Maria Montessori, Célestin Freinet, Janusz Korczak.

Chiusura di serata, alle 21.30 nel cortile di Casa Dessì, con il concerto-reading "Fondale", di e con Giancarlo Onorato alla voce, voce narrante e chitarra.

Sul palco, a tenere la scena con l’artista lombardo, Lory Muratti voce, pianoforte e chitarra elettrica.

Menù dello spettacolo brani dal vivo dal repertorio di entrambi, inframmezzati da incursioni nel songwriting di artisti come Bowie, Tenco, Endrigo, Radiohead, alternati a letture sonorizzate atte a disvelare territori e personaggi coraggiosi.

Domani, la terz’ultima giornata dell’itinerario culturale tracciato dalla Fondazione Dessì, inizierà con due appuntamenti per le scuole dell’istituto Dessì: alle 9.30 Laura Orsolini presenterà "Il ladro Gourmet" edito da De Agostini mentre alle 10 incontro con il presidente di Bimed, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, Andrea Iovino e il conferimento del Premio “ScriViAmo” all'Istituto Comprensivo n. 2 intitolato proprio a Giuseppe Dessì.

Le scuole di Villacidro hanno infatti partecipato alla"Staffetta di scrittura creativa di cittadinanza e legalità", un format realizzato da Bimed che appassiona ogni anno centinaia di scuole ed enti locali di tutta Italia.

Il progetto coinvolge la scuola nella sua interezza – dirigenti, docenti, studenti, famiglie, istituzioni, territorio e biblioteche – in quanto mira a sostenere e diffondere le attività di scrittura e lettura delle scuole.

Sempre in mattinata teatro per i più piccoli a Casa Dessi, dove alle 10 andrà in scena Riccino e Riccetta, uno spettacolo de “Il Crogiuolo”, scritto e diretto da Rita Atzeri, con Antonio Luciano e Marta Gessa: un lavoro teatrale per spiegare ai bambini chi era Antonio Gramsci grazie alle lettere scritte ai figli e alla favole in esse contenute.

La giornata di domani proseguirà al Mulino Cadoni con tre incontri nel pomeriggio.

"Parole e immagini di un sodalizio: Giuseppe Dessì e Maria Lai" il titolo del primo, in agenda alle 17.

A presentare il progetto, che prenderà il via l'anno prossimo, la storica dell'arte Simona Campus, la vice presidente della Fondazione Dessì Giuditta Sireus e la nipote di Maria Lai Maria Sofia Pisu.

A seguire, alle 18, "Paese d'ombre e i 50 anni dello Strega", tavola rotonda con la partecipazione del presidente della Fondazione Dessì Antonello Angioni, l'assessore alla cultura del Comune di Villacidro Christian Balloi e tre componenti della giuria del Premio Dessì, la presidente Anna Dolfi Giuseppe Lupo e Stefano Petrocchi.

Alle 19 gli italianisti Nicola Turi e Giuseppe Langella, componente della giuria del Premio Dessì, il figlio di Giuseppe Dessì, Francesco, in conversazione con Duilio Caocci, presenteranno “Pandemie e altre poesie civili”, fresco di uscita per Mursia.

La copertina del libro (foto concessa)
La copertina del libro (foto concessa)
La copertina del libro (foto concessa)

Gran finale per l'incontro con Ermal Meta, in programma alle 21.30 al Parco Dessì.

Il cantautore presenterà, intervistato dal musicista, scrittore e regista Lory Muratti, il suo romanzo di esordio “Domani e per sempre”.

Il volume, edito da La nave di Teseo, è una galleria di personaggi indimenticabili, su tutti la storia straordinaria di un ragazzo, Kajan, nel cuore dei conflitti del Novecento che drammaticamente somiglia a quanto stiamo vedendo e vivendo anche oggi.

L.P.

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