Stimata docente di Chimica nel Liceo Azuni di Sassari, Zaira Coen Righi fu sospesa dall'insegnamento nel 1939. Era rimasta vedova da poco e non aveva figli. Tutti l'avevano emarginata, tranne un suo ex alunno, Domenico Mignano, che incontrandola un giorno ai Giardini Pubblici si staccò dal gruppetto di amici per andare a salutarla. Commossa la docente regalò al giovane un libro dedicato alla chimica, la sua disciplina. La professoressa Zaira Coen Righi venne deportata ad Auschwitz e morì nel 1944 in un forno crematorio.

Il Club International Inner Wheel “Sassari Castello” ha donato al Liceo Azuni una bacheca con un libro e uno scritto in memoria della professoressa. Il libro è “Chimica in versi” di Alberto Cavaliere, un’edizione del 1939 del tutto identica a quella originale andata poi persa. Il testo racconta quell'episodio di coraggio e solidarietà da parte di Domenico Mignano, morto nel 2017 a 97 anni.

Alla commovente cerimonia di consegna dei due doni erano presenti Maria, l’unica figlia femmina di Domenico Mignano, e Valeria, una nipote dell’ex alunno della professoressa Coen Righi, che studia nell’ultimo anno del corso musicale del Liceo Azuni. Oltre naturalmente al dirigente dell'istituto Antonio Deroma e a una una delegazione del Club International Inner Wheel “Sassari Castello” guidata dalla presidente Carla Pasca e dalla segretaria Maria Gabriela Bertoncelli.

La bacheca sarà custodita in un apposito spazio accanto all’ingresso dell’aula magna in attesa di essere trasferita, al termine di alcuni lavori in corso, nei locali dell’archivio storico della scuola già intitolato anni fa alla docente tragicamente scomparsa.

Nel gennaio scorso l'Inner Wheel sassarese ha donato alla città una “pietra d’inciampo” in memoria della professoressa Zaira Coen Righi, che è stata collocata in Piazza d’Italia davanti all’ultima abitazione nella quale aveva vissuto.

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