Questa volta è un poeta di Palau, Antonello Isoni, ad essersi aggiudicato il primo posto nella sezione in gallurese del premio di poesia gallurese appunto e corsa “Lungòni”, giunto alla 29ª edizione. Ad incoronarlo, per la poesia “Tasti d’uttugnu”, è stata una giuria composta da Piero Bardanzellu presidente, Quintino Mossa, Andrea Muzzeddu. Componenti che sono la metà rispetto ai colleghi corsi (Jean Marie Arrighi, Alain Di Meglio e Pierre Leca) che si occupa della sezione dedicata al dialetto parlato al di là delle Bocche di Bonifacio.

Quel che però è successo ieri, giornata di premiazioni, è che né gli stessi giurati corsi né i poeti partecipanti (compresi i vincitori) erano presenti nella piazza Vittorio Emanuele I, per cause risalenti a problemi riguardanti il collegamento marittimo, così come riferito dal presidente, Bardanzellu. Il secondo premio della sezione in gallurese è andato ad Angelo Contini, di Arzachena, per “U luminu” ed il terzo premio a Clemente Decandia di Tempio, per “U frastamu mi fàci illu camìnu”.

La targa “Andrea Quiliquini” è stata assegnata Domenico Battaglia, di La Maddalena, per “Botti d’amori”; la targa “Gianni Filigheddu” è andata a Giovanni Piredda, di Calangianus, per “Monti Spanu” mentre la “Giulio Ciussu” se la è aggiudicata, per “C’è passatu lu tempu”, Gianfranco Garrucciu, di Tempio Pausania. Nella sezione Gallurese Giovani” il primo premio è conferito a Andrea Bitti e Matteo Puddu, della 4^ Classe della Scuola Primaria di Santa Teresa Gallura, il secondo premio alla Classe 5° B della stessa scuola.

La serata è stata presentata da Sabina Acciaro: i premi sono stati consegnanti dai componenti del gruppo Folk di Santa Teresa Gallura; alla serata hanno partecipato i musicisti e cantanti, Francesco Fois e Luigi Cossu.

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