Rivivono le antiche mura giudicali di Oristano. Con segni grafici orizzontali sarà ricostruito l'andamento della cinta muraria e con pannelli verticali si ripercorrerà la storia della città.

Il progetto di valorizzazione storica è stato curato dagli architetti Francesco Deriu e Paolo Abis con la consulenza storica di Andrea Sanna. L'iniziativa è realizzata nell’ambito di MuseoOristano con il coordinamento della Fondazione Sa Sartiglia.

Il sindaco Lutzu ricorda che si vuole "riportare l'attenzione degli oristanesi e dei turisti su un simbolo molto importante che va riscoperto e valorizzato. Non ci sono solo le Torri o le chiese, ma la grandezza del periodo giudicale è testimoniata anche da tanti frammenti spesso ignorati e nascosti".

L’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna ricorda che "la segnaletica orizzontale sarà costituita da segni grafici sulla pavimentazione per indicare l'andamento della cinta muraria".

Il tracciato sarà sistemato in piazza Roma, via Serneste, via Montenegro, vico Angioj, via Ichnusa, piazza Manno, via Sant'Antonio e vico Umberto. La segnaletica verticale invece conterrà cenni storici (i disegni delle mura sono realizzati dall'architetto Augusto Schirru mentre i testi sono curati da Andrea Sanna), cinque pannelli saranno sistemati in piazza Roma, via Mazzini, piazza Manno e all’angolo fra via Cagliari e via Sant'Antonio. I contenuti saranno in inglese e italiano con collegamenti immediati alla piattaforma digitale di MuseoOristano.
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